Agrodolce di baccalà con uvetta e pinoli

  • 09 02 2005
  • Procedura
    40 minuti
  • Cottura
    25 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    facilissima

Ingredienti

Preparazione

600 g di baccalà già ammollato
70 g di uvetta
60 g di pinoli
40 g di zucchero
un cucchiaio di aceto
mezzo dl di vino bianco secco
una scorzetta di arancia
una foglia d’alloro
prezzemolo
5 grani di pepe nero
mezzo cucchiaino di semi di finocchio
farina
olio per friggere
sale

1) Mettete l’uvetta a bagno in una ciotolina con acqua calda, per circa mezz’ora, finché si sarà gonfiata; sgocciolatela, strizzatela e tenetela da parte.
2) Private il baccalà di lische e pelle e tagliatelo a tocchi regolari. Asciugateli con carta da cucina e passateli nella farina, scuotendo quella in eccesso. Friggete i tocchi nell’olio bollente, sgocciolateli e teneteli in caldo.
3) Caramellate lo zucchero con l’aceto in una padella e diluite con un dl di acqua e il vino. Unite l’uvetta, i pinoli e la scorza d’arancia, poi aggiungete i semi di finocchio, l’alloro e i grani di pepe chiusi in un sacchetto di garza, da eliminare alla fine. Lasciate sobbollire per 5 minuti, mettete in padella i tocchi di baccalà con un cucchiaio dell’olio di frittura e un po’ di prezzemolo tritato; regolate di sale e fate insaporire per pochi minuti. Servite l’agrodolce tiepido.

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