Ingredienti
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300 gr
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300 gr
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300 gr
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130 gr
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150 gr
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0.5 cucchiaino
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1
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1
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1
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2 cucchiai
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0.5 bicchiere
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0.5 bicchiere
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q.b.
Di origini medievali, la torta bonissima è un dolce tipico della tradizione modenese che viene preparato soprattutto durante il periodo natalizio. Nella versione classica è interamente coperta di glassa al cioccolato. Ecco la ricetta step by step di Anna Moroni per Cucina Moderna.
Ingrediente base di questo dessert, le noci fresche si trovano sul mercato dall’inizio dell’autunno. In casa, mettetele in un sacchetto di carta e riponetele in un luogo fresco e asciutto: dureranno per 5-6 mesi. Se invece volete conservarle tutto l’anno, sgusciatele, raccogliete i gherigli puliti in un sacchetto da freezer e congelateli: così non si seccano e non prendono il sapore oleoso tipico delle noci vecchie.
In una ciotola riunite il burro spezzettato, lo zucchero, la scorza grattugiata di 1 limone non trattato, un pizzico di sale e impastateli velocemente con le mani. Incorporate prima l’uovo intero e il tuorlo, poi la farina setacciata con il lievito. Formate una palla, avvolgetela in un canovaccio e fatela riposare mezz’ora in frigo.
Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata, in modo da ottenere una sfoglia di 2-3 mm di spessore. Aiutandovi con una sagoma di carta, ricavate due dischi: uno con diametro di 24 cm e uno poco più grande. Foderate una teglia di 24 cm con fondo amovibile imburrata e infarinata con il disco più grande e punzecchiatelo con la forchetta.
Preparate il ripieno di frutta secca. I gherigli di noce sono ricoperti da una pellicina marroncina con retrogusto amarognolo, che si intensifica in cottura: per pelarli più facilmente, scottateli in acqua bollente per un paio di minuti, scolateli e staccate la pellicina tirandola con le dita. Se usate noci con il guscio, ricordate che hanno uno scarto che si aggira sul 60% quindi, per avere 300 g di gherigli dovete acquistarne all’incirca 900 g. Mescolate i gherigli di noce tritati con il rum e il miele. Se non è fluido, scaldate il vasetto a bagnomaria o nel forno a microonde.
Distribuite il mix di miele e noci sulla pasta, livellandolo con una spatola bagnata. Adagiatevi sopra il disco di pasta piccolo, in modo da coprire il ripieno e, con le mani inumidite, alzate i bordi di quello inferiore in modo da sigillare i dischi tra loro.
Punzecchiate la torta con una forchetta e infornatela a 180° C per 40 minuti, fino a quando sarà dorata e croccante. Toglietela dal forno, estraetela dallo stampo e lasciatela raffreddare.
Fate fondere il cioccolato a bagnomaria con il vino e mezzo bicchiere d’acqua, mescolando. Lasciate intipiepidire la glassa e poi versatela al centro della torta stendendola con il dorso di un cucchiaio bagnato.
Guarnite la torta bonissima con i gherigli e fate riposare finché la glassa al cioccolato si sarà asciugata. La torta intera si mantiene fragrante fino a 5-6 giorni, al fresco. Una volta tagliata va però consumata nel giro di 2-3 giorni al massimo.