• Procedura
    1 ora 30 minuti
  • Persone
    6
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Lo strudel è un dolce dalle origini antiche che nei secoli ha molto viaggiato. Nato in Turchia con il nome di “baclava“, ha seguito il sultano Sulayman, che nel 1529 partiva con il suo esercito per occupare l’Ungheria e assediare Vienna. La campagna ebbe successo e anche il dolce, che conquistò a sua volta la gola di ungheresi e austriaci (attualmente è uno dei dessert più famosi di Vienna), proseguendo poi il suo glorioso cammino fino alle nostre valli alpine.

Nel frattempo la ricetta subiva le variazioni dettate dal gusto europeo, meno ridondante di quello orientale: preparata in origine con un impasto di pistacchi, mandorle e noci ammorbidito con liquore e miele, è stata a poco a poco alleggerita utilizzando frutta fresca, soprattutto mele, prodotte in abbondanza in quelle zone. È nato così lo strudel alle mele che tutti noi conosciamo, con un nome nuovo che potremmo tradurre come “vortice”. La pasta matta originaria, sottile e friabile nella versione classica (ma esistono anche varianti di strudel con pasta frolla o pasta sfoglia), viene infatti arrotolata morbidamente attorno al ripieno in modo da racchiuderlo a spirale senza schiacciarlo.

Preparazione

1) Preparate la pasta. Mescolate nella ciotola 300 g di farina bianca con 1 cucchiaio di zucchero semolato e 1 pizzico di sale, fate al centro la fontana, sgusciatevi 1 uovo intero, unite 50 g di burro morbido a pezzetti e qualche cucchiaio di acqua. Amalgamate gli ingredienti con una forchetta, poi rovesciate il tutto sulla spianatoia.

2) Lasciatela riposare. Lavorate energicamente la pasta sbattendola con forza sulla spianatoia finché risulterà omogenea ed elastica; formate una palla, avvolgetela in pellicola e copritela con una ciotola tiepida; lasciatela da parte a riposare finché sarà pronto il ripieno.

3) Preparate il ripieno. Ammorbidite 50 g di uvetta in acqua tiepida. Sbucciate 1 kg di mele renette o golden, tagliatele a fettine sottili e mescolatevi il succo e la scorza grattugiata di 1 limone non trattato, 70 g di zucchero semolato, 50 g di pinoli, l’uvetta scolata dall’acqua, 1 cucchiaino di cannella in polvere e 2-3 cucchiai di rum, mescolate e coprite.

4) Stendete la pasta. Passate al mixer 50 g di mollica di pane e rosolatela in una padella antiaderente con 50 g di burro. Riprendete la pasta, appoggiatela al centro di un largo canovaccio, appiattitela prima con le mani, poi stendetela con il matterello in un largo rettangolo molto sottile.

5) Farcite lo strudel. Cospargete la sfoglia con la mollica di pane abbrustolita, lasciando libero tutt’attorno un bordo di 2-3 cm. Con un grosso cucchiaio sistematevi sopra il ripieno, ben scolato dal liquore, e distribuitelo in uno strato il più possibile uniforme.

6) Arrotolate lo strudel e cuocetelo. Aiutandovi con il canovaccio arrotolate la pasta, poi sigillate le estremità. Trasferite lo strudel sulla placca foderata con carta da forno, spennellatelo con il burro fuso rimasto e infornatelo a 180° C per 35-40 minuti. Servite lo strudel di mele tiepido spolverizzato di zucchero a velo.


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