Sardele in savòr alla triestina

Preparazione

preparazione
30 minuti
+ 1 ora di raffreddamento delle sarde
+ 24 ore di marinatura della preparazione finale
vini consigliati
l’aceto non richiede
abbinamenti
ingredienti
800 g di sarde o acciughe
2 uova
100 g di pangrattato
abbondante olio per friggere
1 dl di olio extravergine d’oliva
1,5 dl di aceto di vino bianco
il succo di 1 limone
2 cucchiaini di zucchero

Squamate accuratamente le sarde, apritele dal lato del ventre ed eliminate le interiora, quindi staccate la spina dorsale con attaccate le lische e la testa. Lavatele e asciugatele tamponandole con carta assorbente da cucina.
Sgusciate le uova in un piatto fondo e sbattetele con una forchetta. Immergetevi una alla volta le sarde e passatele nel pangrattato girandole da tutti i lati premendo con la mano per far aderire bene l’impanatura.
Scaldate abbondante olio in una pentola per fritti e friggetevi i pesci, pochi alla volta, per 5-6 minuti facendoli dorare da entrambe le parti. Prelevateli con un mestolo forato, trasferiteli su carta assorbente da cucina e lasciateli perdere l’unto in eccesso.
Mettete in una casseruolina l’olio extravergine, l’aceto, il succo filtrato del limone e lo zucchero, ponete al fuoco e portate a ebollizione mescolando con un cucchiaio di legno.
Trasferite le sarde in una teglia e versatevi sopra il liquido bollente coprendole quasi completamente. Lasciate raffreddare, coprite il recipiente con un coperchio o con pellicola per alimenti e fatele marinare per 24 ore, prima di servirle.