Come riciclare il carbone della Befana
Il dolce più gettonato dell'Epifania è senz'altro il carbone dolce, presenza fissa e obbligatoria nella calza della Befana. Il carbone dolce piace a tutti, grandi e piccini, lo si può anche preparare in casa o comprare già pronto, ma una delle sue caratteristiche è che quasi sempre avanza. Il 7 gennaio ci ritroviamo in casa invariabilmente grandi quantità di carbone dolce con il quale tendenzialmente non abbiamo la più pallida idea di cosa fare. Ma visto che smaltire gli avanzi è una di quelle abilità fondamentali da avere per mandare avanti una casa, noi vi diamo qualche utile idea per riciclare e riutilizzare il carbone dolce.
Consigli per riutilizzare il carbone dolce
In realtà in carbone della befana è utilizzabile come dolcificante per le nostre bevande dal caffè al the, ai vari infusi e tisane. Possiamo triturare il carbone dolce di diversi colori e inserirlo ben frullato in barattolini di piccole dimensioni tutti uguali, per servirli quando abbiamo ospiti al posto dello zucchero. L’effetto sarà molto scenico e gradevole!
In alternativa, triturando il carbone nero, possiamo fare effetto negativo dello zucchero al velo su una bella torta dall’impasto chiaro.. ricordiamoci però, di macinarlo davvero fine per un effetto velo nero.
In quanto zucchero, arricchito da albume certo ma sempre molto dolce, il carbone della befana può essere utilizzato nell’impasto di torte e dolcetti vari al posto del normale zucchero bianco. Come fare?
Ecco le ricette per riciclare il carbone dolce della Befana:
- Biscotti dolci della Befana
- Brownies di carbone dolce
- Focaccia della Befana
- Millefoglie della Befana
- Torta ricotta e carbone
- Barchette di pastafrolla
Biscotti dolci della befana
Il carbone è davvero tanto? Utilizziamolo nell’impasto dei biscotti. Per fare questo possiamo prendere una qualsiasi ricetta di biscotti, preferibilmente di pasta frolla e poi utilizziamo il carbone frullato al posto dello zucchero. Possiamo utilizzare del carbone colorato per avere tanti piccoli biscottini di vari colori, che decoreremo con glassa bianca o granelle di zucchero per un tocco di dolcezza in più!
Brownies di carbone dolce
Utilizzando gli scarti del carbone nero, del cioccolato fondente, uova burro e farina, potremo realizzare dei dolcissimi e corposi brownies da gustare a colazione o merenda. Aggiungendo poi della farina di mandorle o nocciole, avremo un sapore ancora più particolare. La preparazione è velocissima: mettiamo tutto insieme in un mixer o misceliamo con un frullino e versiamo l’impasto nei pirottini per poi cuocere a forno caldo per 30 minuti alla temperatura di 160-180°C. Una volta cotti, serviamo caldi con una bella tazza di cioccolata nera fumante o caffè amaro. Sfiziosi!
Focaccia della befana
Panificare, anche con il carbone della befana, si può! Per riutilizzare il carbone che la vecchietta ci ha lasciato, possiamo anche realizzare della focaccia dolce che avrà il colore del carbone che utilizziamo. Tritiamo finissimo quasi al velo il carbone e utilizziamolo nell’impasto di acqua, farina e lievito, con un po’ di olio per dare morbidezza al tutto. Lasciamo lievitare per qualche ora fino a che l’impasto sarà raddoppiato: a questo punto sciogliamo il carbone restante in acqua e olio a creare una cremina dolce che spalmeremo sulla superficie una volta stesa la focaccia. Il colore del carbone determinerà il colore della focaccia cotta! Inforniamo a 180 -200°C per una ventina di minuti circa finchè non vedremo la focaccia gonfia e leggermente colorita sul bordo. Sforniamo e lasciamo raffreddare per una decina di minuti, mangiamo subito. Deliziosa e giocosa!
Millefoglie della befana
Per questo dolce particolarissimo, potremo realizzare delle monoporzioni per gustare un delicato dolce al cucchiaio da servire dopo il pasto. Stratifichiamo dei dischi di pasta sfoglia che avremo precedentemente cotti in forno con una crema costituita da mascarpone, carbone sbriciolato grosso, tuorlo montato con lo zucchero. Completiamo poi con qualche tocchetto grossolano di carbone sulla crema. Un consiglio: utilizziamo diversi tipi di carbone di colore differente per un effetto arcobaleno del dolce. Lasciamo riposare in frigo per un’ora e serviamo subito.
Torta ricotta e carbone
Una torta semplice da realizzare senza cottura, caratterizzata da una base croccante di biscotti senza zucchero, carbone e burro. La morbidezza poi, sarà data dalla crema alla ricotta con panna montata: un pochino di zucchero e di cacao amaro, daranno il tocco di stile. Una volta realizzata la base ricopriamo di crema e decoriamo con tocchi colorati di carbone dolce sulla superficie: mettiamo in frigo a riposare per un paio d’ore e serviamo al momento.
Barchette di pasta frolla con ricotta, pere e carbone dolce
Particolarissime e molto carine da vedersi, queste barchette conquisteranno tutti con il loro sapore delicato e intenso. Dopo aver realizzato delle barchette di pasta frolla, realizziamo una crema di ricotta, panna montata, carbone frullato finissimo del colore che preferiamo, due pere lesse a tocchetti piccoli. Riempiamo le barchette di crema e decoriamo con tocchetti piccoli di carbone e scaglie di mandorla.