Ingredienti
-
q.b.
-
q.b.
-
2 foglie
-
1 kg
-
1 cucchiaio
-
4
mandaranci e clementine
-
1 bicchieri
Petto d’anatra speziato al Porto
Preparazione
Petto d’anatra speziato al Porto
1) Taglia a spicchi quattro clementine non trattate ben lavate, lasciandole intere. Incidi la pelle di due petti d’anatra da 500 grammi ciascuno con tre tagli diagonali, senza intaccare la carne.
2) Scalda una padella antiaderente e fai dorare i petti dalla parte della pelle per otto minuti, senza grassi. Salali, girali e cuocili per altri tre o quattro minuti. Aggiungi un cucchiaio di miele d’arancio, due chiodi di garofano, due foglie di alloro, sale, pepe e due decilitri di succo di clementine. Fallo evaporare a fiamma bassa.
3) Togli i petti e tienili da parte al caldo, fra due piatti. Metti nella stessa padella con il loro fondo di cottura le clementine a spicchi; bagnale con un bicchiere di Porto rosso e fai addensare il sugo finchè prenderà una consistenza sciropposa. Rimetti i petti nella padella e scaldali nel fondo di cottura.
4) Sgocciolali poi su un tagliere e tagliali in diagonale, a fette spesse. Disponili in un piatto da portata caldo; cospargili con il fondo di cottura e le clementine e servi.
Petto d’anatra speziato al Porto
Il Petto d’anatra speziato al Porto è un secondo piatto saporito, raffinato e originale. Il Porto è un vino liquoroso di origine portoghese a fermentazione incompleta, molto fruttato.