Ingredienti
-
200 grammi
-
q.b.
-
q.b.
-
3 cucchiai
-
q.b.
-
2 cucchiai
Preparazione
1) Metti 3 cucchiai di olio in una pentola con una cipolla tagliata a dadini e lascia soffriggere. Aggiungi 3 patate sbucciate e tagliate a tocchetti, fai insaporire, quindi aggiungi 2 cucchiai di polpa di pomodoro, sala, copri d’acqua fino al livello delle patate e lascia cuocere dolcemente finché le patate diventeranno tenere, versando un po’ d’acqua bollente, se si asciuga troppo: alla fine deve rimanere liquido sufficiente per cuocere la pasta.
2) Insaporisci con una manciata di foglie di basilico tritate o un cucchiaio di pesto, metti in pentola 200 grammi circa di pasta corta (ditalini, mezze penne, conchiglie, etc.) e portala a una cottura al dente. Aggiungi al soffritto iniziale anche cubetti di pancetta affumicata oppure completa il piatto con Parmigiano a scaglie o grattugiato.
Piatto povero, ma sostanzioso
Questo piatto fa parte della tradizione contadina, quando si mangiavano prevalentemente patate a causa della povertà. Adesso è nobilitato a un primo completo, sostanzioso e saporito.