Ingredienti
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50 gr
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2 cucchiai
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1 spicchio
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q.b.
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100 gr
olive nere (facoltative)
Esistono moltissime versioni della pasta con la mollica, la pasta ‘ca muddica di tradizione siciliana, il cui sugo povero a base sostanzialmente di pane e acciughe è tanto facile e veloce da preparare quanto saporito. Un’esplosione di gusto perfetta per chi adora i sapori sapidi.
Per rendere meno aggressivo il gusto dell’aglio, sbuccialo e immergilo per circa 10 minuti in una tazza di latte caldo. Le acciughe si trovano in commercio conservate sotto sale, sott’olio e nei tubetti sotto forma di pasta. Quest’ultima, molto pratica, consente di risparmiare tempo nella preparazione delle ricette. Una volta aperto il tubetto, occorre conservarlo in frigorifero. La quantità di sale da mettere nell’acqua della pasta deve essere contenuta, dato che il condimento con le acciughe realizzato nella nostra ricetta è di per sé piuttosto saporito. Per quanto riguarda infine il prezzemolo, tritalo utilizzando un coltello affilato o una mezzaluna, una pratica lama curva munita di manici. In commercio è anche disponibile il prezzemolo surgelato, già tritato, in vaschette e pronto per l’uso.
Preparazione
1) Pulisci le acciughe. Sciacqua 4 acciughe sotto l’acqua corrente per togliere tutto il sale. Puliscile bene con molta delicatezza, asciugale con della carta assorbenteda cucina, appoggiale su un tagliere e tagliale a pezzetti. Sbuccia 1 spicchio di aglio e tritalo. Monda 1 ciuffetto di prezzemolo, lavalo e trita le foglie. Se vuoi aggiungerle al piatto, snocciola 100 g di olive nere (puoi usare l’apposito attrezzo oppure comprarle già snocciolate).
2) Prepara il sugo. Scalda in un tegame 3 cucchiai di olio d’oliva extravergine. Versaci il trito di prezzemolo e aglio. Lascia insaporire 5 minuti, mescolando. Unisci 1 peperoncino piccante sbriciolato e le acciughe, sminuzzale con un cucchiaio di legno e spegni. Attenta: le acciughe sotto sale, quando sono usate come ingrediente di sughi o salse, vanno sminuzzate e sciolte in olio appena caldo e non cotte. Ecco perché anche in questa ricetta le aggiungiamo all’ultimo momento.
3) Tosta il pane. Scalda 1 cucchiaio di olio in un pentolino antiaderente e fai rosolare 50 g di mollica di pane, mescolandola con un cucchiaio di legno, finché diventa dorata. Un metodo alternativo per tostarla è anche quello di stenderla sulla piastra da forno e cuocerla a 180° C per 5 minuti, senza aggiungere condimento.
4) Condisci la pasta. Cuoci 350 g di pasta di semola di grano duro in 3,5 litri d’acqua bollente salata. Scolali al dente e versali nella padella con le olive (facoltative) e le acciughe. Fai saltare su fuoco vivace 2 minuti, cospargi con la mollica e servi subito ben calda.
Ideale per preparare le bruschette o per arricchire minestre e passati di verdura, anche freddi, il pane raffermo può essere “recuperato” al suo uso più comune, cioè quello di accompagnare le pietanze. È sufficiente inumidirlo, infatti, spruzzando con le dita un po’ di acqua per ogni fetta, e metterlo in una teglia nel forno preriscaldato a 180° C per 2-3 minuti. Il pane riacquisterà il suo aroma e la sua inconfondibile fragranza, come se fosse fresco.