Ingredienti
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1 mazzetto
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q.b.
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1
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150 gr
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q.b.
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300 gr
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5 cucchiai
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2 dl
Preparazione
320 g di linguine
300 g di code di mazzancolle
2 grossi peperoni rossi
150 g di polpa di pomodoro
uno scalogno
5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
un peperoncino
Martini dry
2 dl di panna fresca
un ciuffo di erba cipollina
sale
1) Tagliate a metà i peperoni, privateli dei semi, lavateli e tagliateli a tocchetti. Sbucciate lo scalogno, affettatelo e soffriggetelo in un tegame con 3 cucchiai di olio, unite i peperoni e, dopo qualche istante, anche la polpa di pomodoro. Salate, insaporite con il peperoncino e cuocete a fuoco medio per 20 minuti, unendo poca acqua calda se necessario.
2) Sgusciate le mazzancolle, privatele del filo intestinale, lavatele, asciugatele e rosolatele in un tegame con 2 cucchiai di olio; salatele, bagnatele con uno spruzzo di Martini, fatelo evaporare a fuoco vivace, mescolate e spegnete il fuoco.
3) Passate i peperoni al passaverdure montato con il disco a fori piccoli; mettete la crema ottenuta in un largo tegame, unite la panna, mescolate e lasciate scaldare.
4) Aggiungete le mazzancolle e la pasta, lessata in abbondante acqua bollente salata e scolata al dente e saltate tutto quanto a fuoco vivo per qualche istante. Distribuite gli spaghetti nei piatti e completateli con l’erba cipollina lavata e tagliuzzata. Servite subito. Quando ci sono i peperoni, il vino che viene coinvolto è il Sauvignon nel quale ricorre l’identico profumo vegetale, ma
in questo caso la motivazione è rafforzata da un crostaceo a pasta tenace e dalla presenza del piccante che trovano nel la vitalità del bianco friulano un bell’effetto complementare.