Ingredienti
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500 gr
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6 cucchiai
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1 cucchiaino
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q.b.
bicarbonato
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500 gr
erbetta
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300 gr
La classica piadina romagnola è, per tradizione, un goloso “cibo da strada” molto lontano dalla dieta vegetariana: questo perché nel suo impasto prevede l’utilizzo di strutto. Se hai a cena qualche ospite o un famigliare veg non disperare puoi preparare una perfetta piada fatta in casa anche con l’olio extravergine d’oliva. Attenta però alla cottura: tenderà a seccare prima.
Preparazione
1) Impasta 500 g di farina con 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 pizzico di bicarbonato, 1 cucchiaino di sale e 2,5 dl circa di acqua tiepida (uniscila in 2 riprese per vedere quanta ne assorbe la farina: fermati quando l’impasto appare morbido ma ancora consistente). Lavora la pasta alcuni minuti fino a renderla liscia e vellutata. Mettila in una ciotola, copri con un telo umido e lascia riposare 30 minuti.
2) Dividi l’impasto per piada in 6 porzioni (o, se preferisci, in 12, avrai piadine più piccole). Stendile sul piano infarinato a 3-4 mm di spessore. Cuoci le piade, per 3-4 minuti, su una piastra ben calda rigirandole 2 volte durante la cottura. Per questa operazione va bene anche un testo di ghisa o in alluminio, una padella antiaderente oppure la tradizionale teglia in terracotta.
3) Farcisci le piade vegetariane senza strutto ancora calde con un ripieno preparato con 500 g erbette lessate ben strizzate e 300 g di formaggio stracchino. Oppure, man mano che sono pronte, impila le piadine e coprile con un telo: per servirle, potrai scaldarle qualche istante sulla piastra.