Scampo
Lo scampo è un crostaceo pregiato che appartiene alla famiglia dei Decapodi, cioè forniti di dieci zampe. Il corpo, che può raggiungere una lunghezza di 25 cm, è costituito da una corazza di colore rosato o giallo-chiaro con chele leggermente spinose.
Sono crostacei diffusi in tutti i mari italiani, oltre che nel resto del Mediterraneo e nell’Atlantico orientale. La richiesta è superiore alle quantità pescate nei nostri mari, perciò l’importazione è consistente: sia di scampi vivi (soprattutto da Norvegia e Scozia), sia refrigerati o congelati. Comunemente gli scampi sono pescati esemplari dai 10 ai 20 cm di lunghezza e la pezzatura incide sulla quotazione di vendita.
Quelli freschi nazionali hanno il prezzo più elevato. Gli scampi vivi d’importazione costano meno per la differenza di prezzo all’origine e quelli refrigerati o congelati hanno prezzi ancora inferiori per i minori costi di trasporto. Gli scampi freschi devono avere il carapace rosa o leggermente aranciato senza macchie scure, occhio nero brillante e nessun odore di ammoniaca. Per gustare al meglio il loro sapore delicato, il consiglio è una cottura rapida, preferibilmente al vapore.
La polpa, che si ricava dalle code, è bianca e di sapore delicato. Lo scampo va gustato freschissimo perché si deteriora molto rapidamente. Si può utilizzare completo di guscio o sgusciato, per preparazioni semplici (alla griglia, in padella o fritto) ma anche per ricette di alta cucina.