Feta
La feta è un formaggio di origine greca, oggi prodotto anche in altri Paesi balcanici. Una volta veniva fatto esclusivamente con latte di pecora oppure di pecora e capra mescolati, oggi si fa soltanto con latte vaccino.
È un formaggio a pasta bianca e poco compatta; deve stagionare al massimo per 30 giorni, altrimenti acquista un gusto molto salato e quasi acido.
La pasta semidura, friabile e leggermente acidula della feta greca la rende adatta ai piatti più diversi, dalle insalate di verdura o miste insieme a pomodori, olive, lattuga, cipolle, sedano, o di pasta alle torte salate. In commercio si trova in molti formati: sfuso e confezionato in panetti rettangolari in vaschette sotto salamoia, a fette pretagliate oppure a tocchetti conservati sott’olio.
Come scegliere e conservare la feta greca
Dopo la lavorazione, la feta viene messa in bagni di acqua e sale per la conservazione; se viene acquistata ancora in salamoia, prima di usarla si può sciacquare sotto l’acqua corrente.
La feta in salamoia, si conserva in frigo per 6 mesi a una temperatura di 4°; una volta tagliata dura 5-6 giorni.
Il colore della feta non deve tendere al giallognolo, segno dell’impiego di sbiancanti o coloranti artificiali.
Il prodotto originale ha una bandiera greca sulla confezione e indica l’area di produzione.