Il salmone marinato all’aneto

Si chiama anche gravlax è una specialità dei paesi scandinavi, nonchè metodo di conservazione, facilissimo da replicare a casa, senza bisogno di alcuna dote da chef!

Il salmone marinato all’aneto è una ricetta molto amata anche negli USA dove viene solitamente servito con formaggio spalmabile e le cipolline. Ma, tipicamente, viene gustato accompagnato con senape scandinava. È una ricetta adatta a tante occasioni e potrebbe, anche, essere un’alternativa al salmone affumicato sul tavolo delle feste.

Gli ingredienti salmone marinato all’aneto

La ricetta è facile da preparare e gli ingredienti sono facili da ricordare. Si tratta semplicemente di pesce crudo marinato per 3 giorni nel frigo, con un mix di zucchero, sale, pepe e tanto aneto tritato. L’unica accortezza che devi prestare, per un’ottima riuscita del tuo salmone marinato all’aneto, è quella di scegliere un salmone fresco e già abbattuto.

Non ti resta che leggere la preparazione e assaggiare questa gustosa pietanza ancora troppo poca conosciuta ma, prima di iniziare, assicurati di avere gli utensili giusti e mettili sul banco da lavoro: ti servirà,

• un piatto o un vassoio fondi che contengano comodamente il pesce
• un tagliere di marmo
• qualche peso di ottone
• pellicola
• un lungo coltello per sfilettare e un coltello da salmone

Preparazione del salmone marinato all’aneto

1. 1) Lava 2 filetti di salmone di circa 450 gr l’uno sotto il getto d’acqua corrente, poi asciugali tamponandoli con apposita carta da cucina. Monda abbondante aneto fresco e trita le foglioline, tenendo da parte qualche rametto intero. Mescola in una ciotola l’aneto tritato con 50 gr di zucchero, sale e pepe.
2. Appoggia 1 filetto di salmone su un piatto con la pelle rivolta verso il basso e cospargilo con metà del miscuglio aromatico premendo un poco per farlo aderire. Ora distribuisci sulla superficie del filetto i rametti di aneto interi; massaggia il secondo filetto di salmone con il trito aromatico rimasto, sfregando bene la superficie in modo che ne assorba l’aroma, quindi appoggialo, dalla parte della polpa, sull’altro filetto; e premi leggermente.
3. Sigilla il salmone con un foglio di pellicola, facendolo aderire bene ai bordi del piatto, appoggia sul tutto un tagliere e metti sopra dei pesi. Lascia riposare in frigorifero per 3 giorni rigirando il pesce una volta al giorno e cospargendolo con il liquido che si sarà formato sul fondo del piatto.
4. Trascorso il tempo di marinatura, togli pesi e pellicola, asciuga il salmone ed elimina, usando preferibilmente un coltello a lama flessibile, la pelle. Metti il pesce su un tagliere e taglialo obliquamente a fettine. Sistemale su un piatto da portata e servi il salmone marinato all’aneto, come più ti piace.