Questo piatto combina la tenerezza dell’agnello con l’aroma delicato del vino Vernaccia, un vitigno tipico della Sardegna. La cottura lenta consente alla carne di assorbire i sapori del vino e delle erbe aromatiche, creando un equilibrio perfetto tra ricchezza e delicatezza. Tradizionalmente servito durante le grandi occasioni, questo piatto è un omaggio alla gastronomia sarda e alla sua capacità di valorizzare gli ingredienti locali. Ecco come prepararlo.

Ingredienti

  • 1 kg di spalla di agnello, tagliata a pezzi
  • 2 cipolle, tritate finemente
  • 3 spicchi d’aglio, schiacciati
  • 2 carote, tagliate a rondelle
  • 2 gambi di sedano, tagliati a pezzi
  • 300 ml di vino bianco Vernaccia
  • 200 ml di brodo di pollo
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • 1 mazzetto aromatico (timo, alloro, rosmarino)
  • sale e pepe q.b.

Agnello alla Vernaccia: preparazione

  1. Scaldate l’olio d’oliva in una casseruola e rosolate i pezzi di agnello fino a doratura.
  2. Rimuovete l’agnello e mettetelo da parte. Nella stessa casseruola, soffriggete le cipolle, l’aglio, le carote e il sedano fino a doratura leggera.
  3. Rimettete l’agnello nella casseruola, aggiungete il mazzetto aromatico, il vino bianco Vernaccia e il brodo di pollo. Salate e pepate.
  4. Portate a ebollizione, quindi abbassate il fuoco e lasciate cuocere a fuoco lento, coperto, per circa 1 ora e 30 minuti, finché la carne non risulta tenera.
  5. Servite caldo, accompagnato da patate o verdure grigliate.