• Procedura
    45 minuti
  • Cottura
    30 minuti
  • Persone
    8
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Preparazione

1) Mondate 700 g di erbe selvatiche di campo (“cavolicelli” e “amarelli” tipici della Sicilia, ma anche senape selvatica, tarassaco, borragine, cicoria e cime di rapa) eliminando le foglie più dure e i gambi coriacei.

2) Lessate le erbe di campo in poca acqua salata per 15 minuti, scolatele con la schiumarola e lasciatele intiepidire in modo da poterle strizzare senza scottarvi le mani. Eliminate la maggior parte dell’acqua (attenzione, però, non devono diventare troppo asciutte), poi tritatele grossolanamente.

3) Aggiungete alle erbette 4 grosse uova sbattute con sale e pepe e 1 cucchiaio di caciocavallo grattugiato; mescolate accuratamente. Nel frattempo scaldate 2-3 mm di olio di semi di arachide in una padella antiaderente.

4) Quando l’olio è caldo friggetevi il composto di erbe, uova e formaggio a grosse cucchiaiate. Rigirate le frittelline a metà cottura, finite di cuocerle e scolatele sulla carta assorbente quando sono dorate.

Le frittelle di erbe di campo sono ottime sia calde che fredde. Potete portarle in tavola come antipasto sfizioso oppure come secondo vegetariano in stile polpette. Questa ricetta che vi abbiamo presentato è di tradizione siciliana e indica erbe che in altre regioni sono chiamate in modo differente: il cavolicello in particolare è un cavolo arbustivo il cui nome ufficiale è brassica fruticulosa. Vuoi provare un piatto tipico del Centro Nord? Prova le fugassette o focaccette con erbe di campo della Liguria.