Come conservare la pasta di zucchero
La pasta di zucchero è un elemento base per la decorazione di torte e cupcake con i controfiocchi. Per un progetto di cake design perfetto, impeccabile e di grande effetto è importante utilizzare una pasta di zucchero che sia ben conservata, di giusta consistenza e di grana fine.
Uno dei grandi pregi della pasta di zucchero è che, proprio per via del fatto che è fatta in gran parte di zucchero, si può conservare per diversi mesi, e se avanza possiamo tranquillamente riutilizzarla per successive creazioni. A questo proposito è importante sapere che la pasta di zucchero, che sia fatta in casa oppure che sia acquistata in panetti già pronti, teme il caldo poiché le alte temperature tendono a renderla eccessivamente molle con conseguente collasso del materiale. Proprio per questo è fondamentale che la pasta di zucchero sia conservata sempre intorno ai 18, massimo 20 gradi centigradi e non di più.
Guida agli utensili per modellare la pasta di zucchero
Come se non bastasse la pasta di zucchero teme anche il freddo: proprio per questo non va mai conservata in frigo nemmeno nei periodi più caldi estivi, poiché si essiccherebbe in maniera esagerata. Come fare allora per conservare la pasta di zucchero nel modo giusto in ogni stagione senza che vada a deteriorarsi, e in modo che quando andiamo a riutilizzarla non ci ritroviamo in mano un panetto di cemento?
Come riporre la pasta di zucchero avanzata
Che sia pasta di zucchero acquistata, fatta in casa o anche fondant, la pasta da modellare per cake design deve essere riposta assolutamente sempre in contenitore ermetico e preventivamente avvolta in pellicola trasparente ben chiusa, a forma di sfera oppure in cilindretti compatti.
Se la pasta di zucchero è realizzata in casa, è fondamentale non conservarla più di 3 mesi poiché inizierebbe a deteriorarsi oltre che perdere la sua elasticità iniziale.
Se la pasta di zucchero è invece acquistata già pronta potremmo conservarla fino a termine scadenza riportata sulla confezione originaria. Ricordiamoci che però una volta aperta, perderà la consistenza iniziale diventando sempre più dura: a questo proposito è importantissimo creare delle sfere di zucchero dello stesso colore, avvolgerle per bene in pellicola e riporle chiuse ermeticamente per evitare che la pasta di zucchero venga a contatto con l'aria e si secchi eccessivamente.
Ricordiamo poi di tenere il contenitore con la pasta avanzata in uno scomparto ben riparato, fresco e asciutto, e ovviamente lontano dalla luce.
Conservare la pasta di zucchero già modellata
Se abbiamo delle piccole decorazioni già modellate che ci piacciono oppure che non abbiamo utilizzato per decorare la nostra torta perché buttarle via? Possiamo conservarle per futuri utilizzi in nuove torte o cupcake. Per fare questo dovremmo assicurarci che siano perfettamente asciutte, dopodiché potremmo riporle in contenitori piani, aperti e sempre al chiuso affinché non prendano polvere. Potremo conservarle anche per mesi, per poterle poi riutilizzare senza problemi incollandole con apposita colla alimentare sulla nostra nuova futura realizzazione. In questo caso non c'è bisogno che la pasta di zucchero conservi la sua elasticità, proprio perchè non dobbiamo più modellarla.
Come ammorbidire la pasta di zucchero avanzata
Quando dobbiamo riutilizzare della pasta di zucchero avanzata, può capitarci che la pasta ci sembri non utilizzabile perchè vediamo che ha perso di consistenza e malleabilità, diventando dura e difficilmente modellabile.
In realtà, entro pochi mesi dall'apertura o dalla realizzazione, con calore e manipolazione, la pasta di zucchero potrà ritrovare una buona consistenza e malleabilità sufficienti allo scopo di essere riutilizzata per la realizzazione di nuovi decori per confezionare nuove torte.
Come fare i cake pops con la pasta di zucchero
Per aiutarci, possiamo introdurre il blocco di pasta di zucchero duro nel microonde per qualche secondo, affinchè grazie al calore si ammorbidisca: in seguito, andiamo a modellarla immediatamente con le mani, in pochi secondi ritroverà la consistenza originaria soprattutto se si tratta di quella acquistata in panetti gia pronti. Ricordiamoci assolutamente di non aggiungere mai acqua poiché non la renderebbe più malleabile ma farebbe solamente collassare l’impasto andando a modificarne la composizione. A questo punto, una volta ammorbidita, potremo procedere alla nuova creazione.