• Procedura
    1 ora 50 minuti
  • Cottura
    15 minuti
  • Persone
    6
  • Difficoltà
    media

Ingredienti

Preparazione

ingredienti
1 dl di olio extravergine d’oliva
6 spicchi d’aglio
1 peperoncino
1 ciuffo di prezzemolo
per la pasta
520 g di farina di grano duro
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale
vini consigliati
Colli Amerini Bianco
Greco di Tufo (bianco)

Preparate la pasta: setacciate 500 g di farina sulla spianatoia, fate la fontana e unite l’olio e un pizzico di sale. Lavorate a lungo la pasta, unendo poca acqua fredda fino a ottenere un impasto sodo e omogeneo. Formate con esso un panetto e fatelo riposare per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, stendete la pasta sulla spianatoia infarinata fino a ottenere delle sfoglie piuttosto spesse. Tagliatele a pezzetti rettangolari, formate dei rotolini lunghi e sottili e attorcigliate questi ultimi con le mani infarinate intorno a ferri da maglia o bastoncini di metallo.
Fate asciugare le ciriole sui ferri per 30 minuti, quindi sfilatele e cuocetele in abbondante acqua bollente salata per 5 minuti. Scolatele e trasferitele in una zuppiera da portata.
Fate soffriggere nell’olio gli spicchi d’aglio sbucciati e schiacciati e il peperoncino grossolanamente sbriciolato. Versate l’olio piccante sulle ciriole dopo aver eliminato gli spicchi d’aglio, spolverizzatele con il prezzemolo tritato, mescolate bene e servite subito in tavola.

curiosità
Le ciriole, come molti altri formati di pasta casalinga, possono avere diverse forme e apparire simili a spaghettoni o a pappardelle spezzettate, a seconda del gusto e della fantasia di chi le prepara. Il riposo sui ferri non arriccia la
pasta, ma serve per asciugarla più uniformemente e darle un’aria mossa, non perfettamente piatta.