Ingredienti
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800 gr
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300 gr
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400 gr
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1.5 dl
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100 grammi
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1 dl
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3 cucchiai
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.5
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q.b.
Il capretto è una carne ovina che per sapore somiglia molto all’agnello, ma si differenzia perché più tenera e con un odore e un sapore meno intenso. Ecco perché si presta anche a cotture più elaborate, come questa, tipica della cucina molisana. Perfetta da abbinare a un buon Controguerra oppure un Etna, sempre rosso.
Preparazione
1) Tagliate 800 g di carne di capretto a pezzi e mettetela a rosolare in un tegame dove avrete fatto scaldare l’olio con mezza cipolla sbucciata e tritata e con 1 peperoncino, privato dei semini e sminuzzato. Fate insaporire bene la carne per alcuni minuti, quindi versate acqua calda a filo, regolate di sale e cuocete per 1 ora e 30 minuti.
2) Trascorso questo tempo, unite 1,5 dl di vino, 100 g di erba cipollina ben sciacquata, 2 chiodi di garofano leggermente pestati e 400 g di pomodori, già sbollentati, spellati, privati dei semi e sminuzzati. Coprite e portate a cottura (ci vorranno altri 30 minuti).
3) Nel frattempo, mondate 300 g di peperoni eliminando le parti bianche e fibrose, divideteli a falde e friggeteli nell’olio d’oliva bollente. Scolateli su carta assorbente da cucina e aggiungeteli al capretto, facendo insaporire il tutto a fuoco lento per 5 minuti. Spegnete e servite subito, molto caldo.