Ingredienti
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8
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0.5
-
0.5
-
0.5
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20
olive taggiasche
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3 spicchio
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4 cucchiai
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3 cucchiai
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q.b.
-
q.b.
Preparazione
1) Lava i pesci. Aiutandoti con le forbici, elimina le branchie e le pinne pettorali a 8 triglie di scoglio di circa 250 g ciascuna, già pulite. Passa la parte non tagliente del coltello dalla coda alla testa dei pesci, in modo da eliminare le squame. Sciacqua le triglie dentro e fuori sotto acqua fredda corrente e asciugale con carta da cucina. Spolverizzale, sia dentro sia fuori, con sale e pepe.
2) Prepara gli altri ingredienti. Elimina piccioli, semi e nervature bianche di 1/2 peperone rosso e 1/2 peperone giallo, quindi taglia entrambi a listarelle. Grattugia la scorza di 1/2 limone non trattato e tienila da parte. Spremilo, filtra il succo e mescolalo a 3-4 cucchiai di vino bianco secco. Sgocciola 20 olive taggiasche snocciolate dall’olio di conservazione e schiaccia 3 spicchi d’aglio, senza spellarli.
3) Inforna i pesci. Fodera la placca con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato. Metti le triglie sulla placca e disponi fra i pesci i peperoni, le olive e gli spicchi d’aglio. Irrora con 2-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva e con il mix di succo di limone e vino. Insaporisci con poco sale e pepe e cuoci in forno già caldo a 180° C per circa 12-15 minuti.
4) Servi il piatto. Elimina l’aglio in camicia e distribuisci triglie, peperoni, olive e fondo di cottura nei piatti. Spolverizza, a piacere, con foglioline di maggiorana e porta subito in tavola.
Le triglie di scoglio sono decisamente più pregiate di quelle di fango, perchè si nutrono con alimenti che rendono la loro carne più gustosa. Le triglie si consumano molto fresche e sono anche delicate da trattare: vanno squamate e maneggiate con attenzione e hanno tempi di cottura ridotti. Sono eccellenti cucinate alla griglia o al forno, in umido con vari condimenti e, in particolare quelle più piccole, infarinate e fritte.