1/7 – Introduzione
Uno dei secondi che spesso viene preferito nei periodi di festa è il tacchino. Questo è un tipo di carne bianca, tenera e delicata. Il tacchino si presta a un’infinità di preparazioni, semplici e raffinate. In questo caso vi suggerisco il tacchino al vino bianco e finocchietto selvatico. Questo è un piatto facile da fare e non richiede tanta abilità in cucina. L’unica accortezza è quella di accostare il vino e il finocchietto selvatico in modo giusto. Per poi, portare in tavola qualcosa di speciale e offrire un pizzico di gusto extra per chi apprezza i sapori più decisi. Nella seguente guida vi spiego come fare il tacchino al vino bianco e finocchietto selvatico.
2/7 Occorrente
- 600 grammi di fesa di tacchino in una fetta
- 100 grammi di pancetta a fette
- Finocchietto selvatico
- Vino bianco
- Sale
- Olio extravergine d’oliva
- Cipolla
- Brodo
- rosmarino
3/7 – Prendere gli ingredienti
Il tacchino è un tipo di carne molto versatile, che si presta ottimamente a varie preparazioni. In America il tacchino ripieno è il piatto tradizionale della festa del ringraziamento. Dopo la scoperta dell’America anche noi europei abbiamo avuto modo di assaggiare questa carne deliziosa, magra e molto proteica. Molte sono le preparazioni che lo rendono ottimo. Ma, se impreziosito con del finocchietto selvatico, spicca ancora di più. Mentre, il gusto delicato delle carne si lega perfettamente a quello del vino, che lo renderà saporitissimo. Quindi, assicuratevi di prendere tutti gli ingredienti necessari e iniziate a fare il tacchino al vino e finocchietto selvatico.
4/7 – Preparare il tacchino
La prima cosa che dovete fare è quella di prendere una fetta di fesa di tacchino di seicento grammi. Lavatela e asciugatela con della carta assorbente da cucina. Mettetela sul tavolo e appiattitela con il batticarne. Prendete un piatto e sistemate la carta di alluminio. Sistemate sopra il tacchino. Spennellatelo con olio e sale e lasciate riposare. In seguito, pulite il finocchietto e tagliatelo a pezzi. Dopodiché, aggiungetelo su tutta fetta di tacchino con la pancetta. Arrotolatelo su se stesso e legatelo con lo spago da cucina. Nel frattempo, preparate il brodo. Tagliate una carota, un gambo di sedano, mezza cipolla e qualche fogliolina di prezzemolo. Versate in una pentola mezzo litro di acqua e aggiungete le verdure. Fate cuocere per circa mezz’ora. Quando il brodino è pronto spegnete il fuoco.
5/7 – Cucinare il tacchino
A questo punto, prendete una teglia e disponete sopra il tacchino. Versate un mestolo di brodo e cospargete sopra del finocchietto e rosmarino. Irrorate con il vino rimasto e mettete il tacchino in forno. Facendolo cuocere a 180°per circa cinquanta minuti. Mentre, cuoce ogni tanto giratelo e aggiungete un mestolo di brodo. Quando il tacchino risulta cotto, uscitelo dal forno e servite a fette.
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7/7 Consigli
- La cottura della carne di tacchino è un procedimento molto delicato poiché, parlando di carne magra, questa può risultare stopposa. Per evitare questo piccolo inconveniente cercate di ridurre lo spessore della carne il più possibile, aiutandovi con il batticarne. Inoltre evitate una cottura troppo lunga della carne che farebbe perdere tutti i liquidi rendendola fibrosa e poco masticabile.