Piatti in fiore… chic e golosi

24 05 2011
Laura Cappelli

Porta i petali fra i fornelli: dove trovare e come cucinare i fiori commestibili. E poi ancora: ricette sfizione e colorate per celebrare la bella stagione

Se son rose, sono anche buone da mangiare.

D’altronde di fiori e petali è piena la primavera, lasciarli sciupare sarebbe un vero peccato. Perchè invece non usarli in cucina, come ingrediente segreto, chic colorato e spiazzante?

Cucinare con i fiori commestibili (o edibili) ovvero da mangiare, è un modo originale di rendere accattivante un piatto, ma anche goloso e sano. Ecco perciò la nostra guida ai fiori in cucina. Consigli, idee e ricette per stupire ospiti e palato!

Quali sono i fiori da mangiare?

Non tutti i fiori sono commestibili. Nella lista dei buoni da mangiare – spesso in vendita, già confezionati, nei deliziosi mercatini bio di grandi città e nei supermercati più glam – troviamo però veramente tantissimi tipi da selezionare: aneto, arancia, basilico, sambuco, bocca di leone, begonia, fiordaliso, garafono, tulipano, girasole, primula, margherita, menta, mirto,

FAI IL TEST: CHE FIORE SEI?

papavero, lavanda, lillà, iris, ibisco, pesco, passiflora, fiordaliso, dalia, gelsomino, geranio e ginestra solo per elencarne alcuni. Al contrario, Oleandro e Azalea sono assolutamente da evitare, perchè pericolosi per la salute. Prima di cucinare con i fiori, è bene quindi informarsi sulle loro proprietà, magari dall’erborista di fiducia

Dove trovare e come scegliere i fiori commestibili

Al contrario di come si potrebbe pensare i fiori commestibili non vanno comprati dal fioraio nè nei mercatini. Il loro trattamento con sostanze nocive potrebbe infatti renderli affatto appetitosi, se non addirittura poco sani. Meglio informarsi su internet, dove scovare magari qualche gas (gruppo di acquisto solidale) o rivolgersi a bancarelle bio di fiducia.

Se avete il pollice verde e sapete quindi riconoscere le varie tipologie di fiori, il miglior modo di procurarseli è coltivarli in casa o cercarli in zone verdi e sicure, lontane da smog e capannoni industriali. I fiori da mangiare andrebbero colti in tarda mattinata, quando sono aperti e senza gocce di rugiada, con petali sani, non macchiati nè appassiti

Deliziose ricette con i fiori da mangiare

E ora inizia il divertimento: colori e profumi nelle nostre ricette ai fiori, tutte da provare! Oltre a marmellate, petali canditi, infusi e salse potete usare i fiori per decorare e aggiungere un tocco speciale a golosi piatti… Ecco qualche esempio:

Bruschetta mozzarella, pomodoro e lavanda

4 cucchiai di fiori di lavanda, 25 pomodorini, 400 gr di mozzarella, 2 dl di panna fresca, 8 fettine di pane casareccio, olio di oliva e sale

Lavate i pomodorini, sbollentateli per un paio di minuti, tagliateli a spicchi ed elimiate i semini. Tagliate a tocchetti la mozzarella e versatela nel bicchiere del mixer insieme alla panna. Frullate fino a ottenere un composto cremoso. Tagliate a metà le fettine di pane, tostatele in forno per pochi minuti, e quando sono pronte distribuitevi sopra la mousse di mozzarella. Aggiungete il pomodoro, condite con olio e sale e decorate con i firoi di lavanda

Riso basmati all’avocado con gamberi e viole

8 viole del pensiero, 400 gr di riso basmati, 24 gamberetti, 4 avocado, 4 cipollotti, succo di limone, olio, sale e salsa di soia

Lessate il riso, scolatelo e trasferitelo in una terrina. Conditelo con un filo d’olio e qualche goccia di salsa di soia e mescolate. Sgusciate i gamberi, incideteli e puliteli, poi fateli saltare in padella per 2 minuti con poco olio e sale. Sbucciate gli avocado,tagliate la polpa a dadini e cospargetela di succo di limone- Aggiungete poi i dadini al riso e mescolate. Distrubuite il riso in piccoli bicchierini, aggiungete i gaberetti e i petali dei fiori e servite

Gazpacho di rucola con fiori

10 fiori piccoli a scelta, 600 gr di rucola, 4 dl di panna fresca, brodo vegetale, olio extravergine, sale e pepe

Scaldate 3 cucchiai di olio in una casseruola, unite la rucola lasciando da parte qualche foglia e fatela appassire per qualche minuto. Bagnate con del brodo vegetale e fate cuocere per altri 5-10 min, poi fate raffreddare. Trasferite nel bicchiere del mixer, unite panna fresca e foglie di rucola intere e frullate fino a ottenere una crema. Lasciate riposare in frigorifero. Servite in coppette decorate con un filo di olio, un pizzico di sale, pepe e petali dei fiori scelti

Pasta al pesto con calendula

12 fiori di calendula, 200 gr di pesto già fatto, 400 gr di pasta corta, 300 gr di fagiolini, 4 patate lessate, olio d’oliva e sale

Mondate, lavate e sbollentate i fagiolini a tocchetti, per un paio di minuti, poi sbollentateli in acqua fredda. Cuocete la pasta in acqua salata, scolate al dente e raffreddate sotto l’acqua corrente. Aggiungete al pesto due cucchiai dell’acqua di cottura. Unite alla pasta le patate a fette, i fagiolini, il pesto e i fiori di calendula

Sorbetto di fragole e violette

24 violette, un chilo di fragole circa, 250 gr di zucchero, 1 limone, 2 albumi

Versate lo zucchero in un pentolino con 2 dl di acqua, portate ad ebollizione e fate cuocere a fuoco lento per 5 min, mescolando con un cucchiaio di legno. Lavate e pulite le fragole, frullatele con il succo di limone, setacciate e tenete il composto in freezer per due ore, mescolando di tanto in tanto. Montate a neve gli albumi e aggiungeteli al composto, solo una volta che saranno trascorse le 2 ore, mescolando dal basso all’alto con delicatezza. Lasciate riposare in freezer un’altra ora. Servite con violette sparse