1/7 – Introduzione

Preparare i ravioli di cinghiale richiede tempo ed impegno, ma il risultato vi darà sicuramente delle grandi soddisfazioni. Seguendo i passi della ricetta potrete realizzare un piatto gustoso, dal sapore deciso e dal profumo avvolgente. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come fare i ravioli di cinghiale.

2/7 Occorrente

  • 300 gr. di farina
  • 4 uova
  • Sale
  • Olio extra vergine di oliva
  • 300 gr di carne di cinghiale
  • Parmigiano
  • 50 gr. di burro
  • Salvia
  • Carota
  • Cipolla
  • Per la marinatura: vino rosso, rosmarino, aglio in camicia, alloro, sale, pepe, bacche di ginepro.

3/7 – Iniziare la preparazione il giorno prima

La preparazione della ricetta dei ravioli di cinghiale inizia il giorno prima di quello in cui si intende servire il piatto. La carne di cinghiale, infatti, deve essere messa a marinare in un contenitore con vino rosso, aglio in camicia, rosmarino, alloro, sale e pepe. Chi vuole esaltarne maggiormente il profumo potrà usare anche delle bacche di ginepro. Coprite con un coperchio o con della pellicola e riponete in frigo.

4/7 – Preparazione della pasta all’uovo

Il giorno seguente iniziate preparando la pasta all’uovo. Create con la farina una fontana, avendo cura di lasciare uno spazio vuoto al centro. Rompete le uova e, con le mani, amalgamatele alla farina. Aggiungete all’impasto un pizzico di sale e un filo di olio extravergine di oliva. Continuate a lavorare il tutto e solo quando avrete ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, avvolgetelo in un canovaccio umido. Lasciatelo riposare per 30 minuti circa.

5/7 – Cottura del cinghiale

Procedete ora alla cottura del cinghiale. In un tegame capiente, mettete a soffriggere nell’olio una carota e mezza cipolla finemente tritate. Aggiungete la carne di cinghiale marinata e fate cuocere a lungo, per circa un paio d’ore, lasciando il fornello a fiamma bassa. Durante la cottura, versate di tanto in tanto il liquido ottenuto dalla marinatura precedentemente filtrato, in modo da mantenere la carne sempre ben bagnata. Una volta cotto, lasciate raffreddare il cinghiale e tagliatelo a bocconcini abbastanza piccoli.

6/7 – Preparazione dei ravioli

Stendete ora l’impasto dei ravioli utilizzando un mattarello. Tirate la pasta fino a che avrà raggiunto lo spessore di circa 3 mm. Aiutandovi con un cucchiaino, prelevate modiche quantità di carne tritata e adagiatele sulla sfoglia a distanza regolare, formando delle piccole palline ben separate tra loro. Richiudete poi la sfoglia su se stessa e tagliatela a quadratini con l’ausilio di una rotella da pizza.

7/7 – Cottura dei ravioli

Riempite allora una pentola con abbondante acqua corrente. Tuffate i ravioli nell’acqua bollente e fateli cuocere fino a che non li vedrete tornare a galla. Quando i ravioli sono quasi pronti, in una padella antiaderente fate sciogliere un po’ di burro e unite qualche fogliolina di salvia. Quando noterete che il burro è completamente sciolto, scolate i ravioli e fateli saltare nella padella.