1/8 – Introduzione
La polenta con il sugo di cinghiale è una ricetta tipica della zona appenninica e precisamente molto diffusa nelle regioni della Toscana e dell’Umbria. Si tratta di un piatto tipicamente invernale e ricco di calorie, che può essere presentato in tavola come piatto unico; la sua antica preparazione artigianale è assai lunga, per questo è consigliato prepararlo in un giorno festivo, poiché il tempo impiegato è davvero lungo. In questa guida vediamo come fare a preparare, questo antico piatto della tradizione tosco, umbra.
2/8 Occorrente
- 600 gr di farina di mais
- Un cucchiaio di sale
- 2 bicchieri e mezzo di olio
- 2 carote
- 2 costole di sedano
- 1 kg di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- 1 bicchiere di vino rosso
- 2 foglie di alloro (facoltativo)
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Iniziate preparando il sugo; mettete in una ciotola molto grande, la carne di cinghiale, facendola marinare con una cipolla, delle carote e il sedano tagliato a pezzi, il tutto accompagnato con del vino rosso; conservare per tutta la notte in un luogo fresco e asciutto, o meglio ancora in frigorifero. Passato il tempo di marinatura, fate scolare la carne e mettetela su una padella, eliminando prontamente l’acqua che esce. Nel momento in cui la carne non esterna più acqua, abbassate la fiamma e aggiungete dell’olio extra vergine d’oliva e il tritato degli odori. Sfumate con il vino usato per la marinatura e cuocete per circa 30 minuti.
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Quando la carne è ben cotta e il vino evaporato, trasferite tutto in una pentola grande e aggiungete un bicchiere d’olio e la passata di pomodoro. Lasciate cuocere per alcune ore, fin quando l’olio è emerso in superficie. In alternativa, potete utilizzare un sugo di cinghiale già pronto e confezionato, nel caso in cui la carne non è facilmente reperibile, o avete a disposizione poco tempo.
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Potete preparare anche una quantità maggiore di sugo e congelarlo o bollirlo, per averlo sempre disponibile all’occorrenza. Se avete intenzione di utilizzare il secondo metodo di conservazione, prestate attenzione per evitare di formare il botulino. Cliccate sul link in basso per avere maggiori informazioni su questa tossina e sulle misure di prevenzione.
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Passate a preparare la polenta; mettete sul fuoco una pentola con due litri d’acqua e portatela a ebollizione, versate due cucchiai di sale grosso, due di olio extra vergine d’oliva, versando la farina a poco a poco, onde evitare che si formi dei granuli. Servendovi di un mestolo di legno, mescolate continuamente e lentamente, fino a che l’acqua non si è rappresa, così da ottenere un composto cremoso e denso.
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A fine cottura ponete la polenta ottenuta in un ripiano di legno, come ad esempio un tagliere e cospargetela con il sugo di cinghiale precedentemente ottenuto; servire il piatto ben caldo, per gustare a pieno dei sapori che ne caratterizzano la ricetta.
8/8 Consigli
- Questo è un piatto che richiede molta pazienza, quindi non siate frettolose in nessun passaggio.