1/6 – Introduzione

Se siete in cerca di un antipasto originale, di uno stuzzichino che sembri provenire dalla sofisticata cucina di un grande ristornate, questa è sicuramente la ricetta che fa per voi. Un delizioso paté di manzo servito freddo, che di sicuro è un eccezionale inizio per una cena tra amici, ma anche contorno delizioso per un pranzo elegante con la famiglia, un elemento molto chic per un cocktail fai-da-te tra colleghi. In questo tutorial impareremo a prepararlo in pochi semplicissimi passi, per un risultato davvero sorprendente. Vediamo, allora, come fare questo buonissimo patè e come renderlo ancor più sfizioso.

2/6 Occorrente

  • 500 g di fesa di manzo
  • 300 g di burro
  • 1/3 di bicchiere di marsala
  • 100 ml di brodo
  • 100 g di mortadella di fegato
  • sale
  • pepe

3/6 – Iniziare la preparazione

Proponiamo le dosi per sei persone, ma potete anche abbondare, dipende da come preferite accontentare i vostri ospiti. La preparazione di questa ricetta prende circa un’ora a cui si deve sommare anche un po’ di riposo in frigo prima di servirlo. Innanzitutto tagliamo la fesa di manzo a dadini e facciamola insaporire per due minuti in una padella antiaderente aggiungendo 30 grammi di burro salato. Mescoliamo il tutto utilizzando un cucchiaio di legno per evitare di graffiare il fondo della padella. Bagniamo poi il composto con qualche cucchiaio di brodo caldo, mettiamo il coperchio alla pentola e facciamo cuocere per circa quaranta minuti. Ricordandoci di girare spesso la carne, inumidendola con altro bordo se lo riteniamo necessario. Quando la cottura sarà ultimata, dovremo tritare la fesa. Occorrerà quindi avere un buon robot da cucina in grado di affrontare la carne.

4/6 – Preparare la carne

A questo punto versiamo la carne macinata nel mixer, uniamovi la mortadella di fegato ed il restante burro, che avremo ridotto a pezzetti oppure se preferiamo, possiamo aggiungerlo dopo averlo fuso a bagnomaria. Insaporiamo quindi il tutto aggiungendo un pizzico di sale e pepe, bagnandolo con del Marsala. Successivamente frulliamo fino ad ottenere un composto liscio ed uniforme. Adesso dobbiamo versare il paté in sei stampi da una singola porzione, oppure, se preferiamo, in un unico stampo, come quelli che si usano per il plumcake, dopo averli rivestiti con un foglio di pellicola trasparente. Per completare l’opera, livelliamolo per bene e premiamolo per compattarlo. L’importante è eliminare più liquido possibile, perché il paté deve essere abbastanza asciutto, ma non diventare secco. È però importante evitare di scolare il liquido in eccesso che si forma. In caso si può raccoglierlo in una tazza e poi versarlo di nuovo sul paté perché lo riassorba mentre riposa.

5/6 – Preparare per servire

Per avere un buon risultato, facciamo riposare il nostro paté in frigorifero per circa cinque o sei ore, tenendolo ad una temperatura non superiore ai 4 gradi, ma evitando di avvicinarlo troppo al freezer perché non congeli rovinandosi. Passato questo lasso di tempo, capovolgiamo gli stampi su piccoli piatti da portata, oppure volendo possiamo usare anche quelli normalmente utilizzati per il dessert, sformiamo il paté, eliminiamo la pellicola ed infine serviamo l’antipasto ai nostri ospiti. Ricordiamo che la mortadella di fegato è reperibile nelle salumerie e nei reparti di gastronomia di tutti i supermercati. In alternativa, possiamo sostituirla, utilizzando nella ricetta la stessa quantità di prosciutto crudo non molto salato. Questo patè è buonissimo da servire con verdure bollite per contorno.

6/6 Consigli

  • Potete anche servire il patè in gelatina di brodo di carne