1/6 – Introduzione

La pasta con tonno all’arancia è un deliziosa ricetta, particolarmente profumata ed appetitosa. La dolcezza dell’agrume si sposa delicatamente con l’intensità del tonno, conferendo al primo piatto un sapore originale e gustoso, in grado di accontentare anche i palati più sopraffini.
Ricca di vitamine, fibre, proteine, Omega3 e sali minerali, è una pietanza leggera e poco calorica, ed apporta elevati benefici all’organismo. Se non sapete come procedere per la sua preparazione e cercate qualche spunto, allora questa è la guida che fa per voi! Tramite questo tutorial infatti, ve ne indicheremo dettagliatamente la semplice e rapida realizzazione, per un risultato veramente utentico e saporito che sarà capace di sorprendere tutti.

2/6 Occorrente

  • 350 g di pasta corta
  • Due scatolette di tonno sott’olio da 160 g
  • 50 g di burro o margarina
  • 50 g di farina 00
  • Il succo di un’arancia non trattata
  • La buccia grattugiata di un’arancia non trattata
  • Sale
  • Pepe
  • Prezzemolo fresco tritato finemente

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In un tegame, fate fondere il burro a fiamma moderata ed incorporatevi lentamente la farina, precedentemente setacciata, mescolando con molta cura, per evitare così che si formino grumi. Lasciate sul fuoco per qualche minuto, fino a che la crema non avrà acquisito un colore leggermente più scuro.
Aprite con cautela le scatolette di tonno, scolatele dell’olio in eccesso, e versatene il contenuto nel condimento, provvedendo a sminuzzare il pesce con i rebbi di una forchetta.
Lavate un arancia, possibilmente non trattata, grattugiatene la buccia e spremetene il succo. Se non gradite la buccia e la sua consistenza, potete semplicemente spremere il succo.
Unite i due ingredienti al composto precedentemente realizzato, aggiustate di sale e di pepe e spegnete il fuoco.

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A questo punto non vi resta che occuparvi della pasta. In una capiente casseruola, fate bollire la pasta, in acqua leggermente salata, e scolatela quando è ancora al dente. Le dosi della pasta ovviamente dipendono dal nunero dei vostri ospiti. A seconda di quanti siete dovrete aumentare o diminuire le dosi. Versatela nel recipiente contenente la salsa, aggiungete alcuni cucchiai di acqua di cottura e mescolate il tutto per un paio di minuti. Per questo tipo di condimento, vi consigliamo di usare una pasta di formato corto: vanno benissimo le farfalle, anche se le penne sono ideali, perché catturano il sugo e combinano adeguatamente i vari ingredienti. Se la preferite, potete anche utilizzare la pasta integrale, anche se non è capace di esaltare al massimo i sapori per via della sua consistenza.

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Appena sarà pronta, versate la pasta sul piatto di portata, ricopritela con la crema rimasta sul fondo del tegame e se di vostri gradimento, spolverizzatela con un pizzico di prezzemolo fresco, tritato finemente.
Servite la portata quando è ancora molto calda, altrimenti rischiate che la salsa si rapprenda troppo e che perda la sua particolare consistenza.
Se lo gradite, potete accompagnare la pietanza con un vino bianco pregiato, dal gusto caratteristico ed asciutto e dal profumo fruttato ed intenso; ideale sarebbe una bottiglia di Chardonnay molto fresca.
E a questo punto, gustatene il sapore autentico e delicato, assaporatene la genuinità degli ingredienti ed apprezzatene il connubio di sapori ed odori.

6/6 Consigli

  • Se gradite un gusto agrumato più intenso, potete aggiungere al condimento anche la buccia grattugiata di mezzo limone.