1/6 – Introduzione
Un piatto di semplice preparazione e di grande apprezzamento per il palato è rappresentato dalle impanate di spinaci (verdure ricche di ferro e fibre), che sono il prodotto di una tradizione contadina che caratterizzò la Sicilia fin dalle origini. Con l’aggiunta delle olive nere il piatto si arricchisce di un sapore stuzzicante per il sapore forte e leggermente amarognolo delle olive nere. Essendo questo, un piatto casareccio ne apprezzerete il sapore e la genuinità e vi ritroverete a prepararlo spesso. In questa guida, vi spiegherò questa ricetta tipica siciliana: Impanate di spinaci.
2/6 Occorrente
- “500 g” di farina di grano tenero
- “500 g” di farina di grano duro
- 1 cubetto di lievito di birra
- “600 g” di spinaci
- “100 g” di olive nere
- Cipolla
- Olio
- Sale
- Pepe
- Origano
3/6 – Preparazione della pasta
Le prime operazioni da compiere riguardano la preparazione della pasta che abbraccerà il cuore di spinaci: prendere un contenitore molto capiente e miscelarci 500 grammi di farina di grano tenero e 500 grammi di farina di grano duro, salando poi il tutto; sciogliere un cubetto di 25 grammi di lievito di birra in 500 ml. Di acqua, miscelate energicamente con le mani o con il robot da cucina; versare progressivamente la soluzione ottenuta sulle farine, mescolando gradualmente finché non otterrete un composto omogeneo; pressate la pasta con entrambe le mani sopra una superficie piatta, per renderla morbida e priva di grumi; riporre l’impasto all’interno di un contenitore coperto da un telo e lasciarlo lievitare all’incirca per 60 minuti. Riponete il contenitore in un posto fresco e non esposto alla luce.
4/6 – Pulitura degli spinaci
Successivamente, dovrete passare alla preparazione degli spinaci che acquistereste freschi e possibilmente dalle foglie piccole e tenere. Lavate e pulite per bene le foglie, eliminando l’eventuale terra, se le foglie esterne sono dure e non hanno un bel verde brillante eliminatele. Mettete una pentola dai bordi alti sul fuoco e fate lessare le foglie di spinaci per dieci minuti e poi scolarle; versate gli spinaci all’interno di una padella alta, con dell’olio e qualche fetta di cipolla tagliata alla julienne; salarli e peparli; lasciarli soffriggere per 15 minuti; rimuovere l’olio soffritto e lasciar raffreddare la verdura in un piatto largo e piano.
5/6 – Stesura della pasta e imbottitura
Adesso dovrete stendere la pasta uniformemente, tentando di mantenerla alta circa 2 mm; aiutatevi con un mattarello. Spalmare sulla superficie un filo d’olio, mediante della carta assorbente; ritagliare delle sezioni alte 20 cm e lunghe 50 cm; adagiare tre o quattro forchettate di spinaci sopra una porzione laterale di questa; aggiungere 100 g di olive nere avendo l’accortenza di sciacquarle e di denocciolarle e, aiutandovi con le mani, arrotolare la pasta sul composto di spinaci ed olive, affinché possiate ottenere un fagotto; chiudere le due estremità, per evitare la fuoriuscita della verdura; preriscaldare il forno a 220°C e poi mettere le impanate su una teglia con la carta da forno leggermente inumidita; lasciar cuocere il tutto per circa 35 minuti e servire il piatto ancora caldo. Alcune varianti sono quelle di aggiungere all’interno dei fagottini, una o due salsicce di media grandezza, sbriciolate. Se lo desiderate potete apportare questa variazione, fermo restando che la ricetta originale non contempla questo ingrediente. In ogni caso sarà un piatto genuino e nutriente!
6/6 Consigli
- Preferite gli spinaci freschi a quelli surgelati.
- Non sempre ricercatezza degli ingredienti significa qualità (e viceversa).
- L’uso di alimenti provenienti dalla madre terra non rende il piatto povero per antonomasia.
- Sicuramente, la cucina siciliana è povera, ma non per questo è priva d’esaltazione dei gusti decisi.