1/6 – Introduzione
All’interno della presente guida, andremo a parlare di cucina. Nello specifico, come avrete ben compreso dal titolo stesso della nostra guida, ora andremo a spiegarvi una Ricetta, ovvero l’arrosto di vitello in bellavista.
Chi adora mangiare la carne non può certamente fare a meno di gustare almeno una volta l’arrosto di vitello in bellavista. Si tratta di un piatto senza dubbio molto gustoso ma anche piuttosto pesante perciò maggiormente adatto per essere realizzato nei mesi invernali. Questa pietanza si basa su una ricetta abbastanza classica che però viene arricchita con una serie di ingredienti che la rendono unica ed originale. Questo piatto infatti è l’ideale per essere gustato ad un pranzo o ad una cena in compagnia di amici e parenti in quanto riesce ad accontentare tutti i palati. Tuttavia esso non è molto semplice da fare anzi la preparazione risulta piuttosto complessa.
2/6 Occorrente
- 800 gr. di fesa di vitello
- 1 ciuffo di basilico
- 3 fette di pancarrè
- 4 cucchiai d’olio extravergine oliva
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- Sale e pepe q.b
- Brodo vegetale q.b.
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Come abbiamo appena spiegato all’interno del passo d’introduzione della nostra guida, ora andremo a parlarvi di una ricetta, in tutte le fasi della sua preparazione; sto parlando dell’arrosto di vitello in bellavista. Non perdiamo assolutamente del tempo utile e cominciamo immediatamente a indicare le fasi.
Per prima cosa dovete mettere a scaldare alcuni cucchiai di olio in una padella per poi versarci dentro la fesa di vitello. Lasciate rosolare per almeno dieci minuti stando bene attenti a girare la carne di tanto in tanto per non farla bruciare.
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Successivamente aggiungete un bicchiere di vino bianco, fatelo evaporare e cuocete a fuoco medio per circa un’ora. Nel caso in cui fosse necessario, bagnate la carne un po’ alla volta con qualche cucchiaio di brodo vegetale affinché non risulti troppo asciutta.
A questo punto togliete la carne e tenetela in caldo, poi unite al fondo di cottura un grosso ciuffo di basilico lavato, asciugato e spezzettato grossolanamente in precedenza. Dopodiché togliete la crosta a tre fette di pancarré, sminuzzatele e fate insaporire il tutto nel tegame. Frullate il composto fino ad ottenere una consistenza densa, allungando con poco brodo caldo e fate cuocere per tre minuti.
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Liberate l’arrosto dallo spago, affettate la carne e servitela calda cosparsa con la salsa verde che avrete ottenuto.
È importante ricordare che questo piatto non va mai servito subito dopo avere terminato la cottura, ma bisogna aspettare almeno una decina di minuti per fare in modo che i succhi, con l’abbassamento progressivo della temperatura, si possano ridistribuire in modo uniforme nel tessuto della carne per restituirle così la naturale morbidezza. Abbinate questo piatto con un buon vino rosso dell’Oltrepò pavese: l’ideale è il Bonarda che, pur non essendo frizzante, ha una leggera e piacevole vivacità e non è particolarmente impegnativo ma ha una certa personalità che va a completare ed esaltare il gusto del vostro arrosto di vitello in bellavista.
In ultima analisi, vi consiglio la lettura di altre guide su questa medesima ricetta in modo tale che possiate ottenere altre informazioni interessanti, particolari in più che possano migliorare il risultato finale della vostra preparazione. A tal proposito, eccovi un link interessante: http://www.benessere.com/alimentazione/1000_ricette/36_Carre_di_vitello_arrosto.htm.
Spero che questa guida sulla Ricetta: arrosto di vitello in bellavista possa esservi stata utile.