1/6 – Introduzione
I datteri secchi sono un alimento particolarmente nutriente e versatile. Ricchi di vitamine e sali minerali, vantano elevate proprietà antinfiammatorie. Contengono ferro, fibre ed amminoacidi. I datteri secchi si prestano alla preparazione di numerose ricette. La loro sapidità zuccherina li rende un ottimo dolcificante naturale. La disidratazione dei datteri ne incrementa la concentrazione di zuccheri. Inoltre, ne prolunga il periodo di conservazione.
Dovete porre estrema attenzione sulla scelta dei datteri secchi. Controllate accuratamente l’etichetta. Dovete prediligere un prodotto privo di conservanti. Per ammorbidire i datteri secchi, bisogna seguire delle semplici regole. Nei passi che seguono, vi daremo alcuni consigli a riguardo.
2/6 – Immergere in acqua
Una delle regole tradizionali per ammorbidire i datteri secchi prevede l’uso dell’acqua. Se utilizzate acqua a temperatura ambiente, immergeteli per almeno mezz’ora. Con acqua tiepida, basta un quarto d’ora. Utilizzando questo metodo, i datteri manterranno inalterato il loro sapore. La consistenza risulterà più morbida e succosa, per un risultato gustoso.
3/6 – Ammorbidire con il latte
A seconda della ricetta da preparare, potete ammorbidire i datteri secchi anche con il latte. Sia freddo che tiepido, il latte penetrerà all’interno dei frutti, reidratandoli. Manteneteli a bagno per circa 30 minuti, così da renderli teneri e succulenti. Se gradite, potete anche ridurli a pezzetti. Favorirete il processo di ammorbidimento. Il latte assegnerà ai datteri un gusto delicato e leggero, particolarmente gradevole al palato.
4/6 – Bagnare nel rum
Se preferite impartire un gusto vigoroso ai datteri secchi, usate il rum. Potete optare per un rum chiaro e giovane. Presenta un gusto meno accentuato ed intenso. In alternativa, potete usare un distillato scuro, più corposo e carico. Immergete i datteri secchi per circa 20 minuti e lasciate ammorbidire bene. I frutti assorbiranno il liquore, per un risultato energico. Questa procedura si adatta alla preparazione di macedonie ed insalate di frutta.
5/6 – Macerare nel succo di limone
I datteri secchi presentano una sapidità particolarmente mielata e zuccherina. Se gradite stemperarne la dolcezza, potete ammorbidire i frutti con succo di limone. Spremete due limoni e filtratene il succo. Quindi, trasferitelo in una ciotola. Introducete i datteri e lasciate macerare per 10-15 minuti. Scolate e consumate a vostro piacimento. Il sapore pungente del limone si mescolerà garbatamente con la dolcezza dei datteri, per un connubio invitante.
6/6 – Reidratare nella grappa
Tra le regole per ammorbidire i datteri secchi, potete usufruire del bagno di grappa. Per ottenere un buon prodotto finale, vi consigliamo di utilizzare un distillato giovane. Presenta un retrogusto molto più delicato e gentile rispetto alle grappe invecchiate. In alternativa, potete scegliere anche un tipo aromatico. Immergete i datteri secchi nel distillato e lasciate in posa per una ventina di minuti. L’alcool penetrerà all’interno dei frutti, ammorbidendoli ed aromatizzandoli.