Pizza di Pasqua ricresciuta

  • 23 03 2020
  • Procedura
    1 ora
  • Cottura
    40 minuti
  • Persone
    6
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Prodotto da forno tipico della Settimana Santa (dalle tavole del pranzo di Pasqua alle tovaglie del pic nic di Pasquetta), la pizza ricresciuta o crescia è un rustico dalla forma simile a quella di un panettone ma dal sapore salato.

La ricetta che qui ti presentiamo è di tradizione umbra e marchigiana, ne esiste anche una romana che è dolce ed è nota ai più anche come pizza battuta.

Questa pizza di Pasqua ricresciuta è invece ottima (sia tiepida che fredda) accompagnata da uova sode, salame e pecorino stagionato.

Preparazione

1) Sciogliete 20 g di lievito di birra in mezzo bicchiere di acqua tiepida. Setacciate 400 g di farina sulla spianatoia o in una ampia ciotola, formate la fontana, sgusciate al centro 3 uova intere, aggiungete un pizzico di cannella in polvere e 1 cucchiaino di sale. Sbattete con la forchetta per pochi secondi.

2) Unite al composto 100 g di ricotta, la scorza grattugiata di 1 limone non trattato, il lievito preparato e incorporate la farina, lavorando a lungo fino a ottenere un impasto liscio ed elastico che si stacchi dal piano. Formate una palla, copritela con un canovaccio e fatela lievitare al caldo per 30 minuti.

3) Lavorate ancora l’impasto per pochi secondi sulla spianatoia infarinata, stendetelo in una teglia del diametro di 24-26 cm dai bordi alti imburrata e infarinata e ungetelo con un filo di olio extravergine d’oliva. Fate lievitare per almeno 6 ore in luogo tiepido, meglio ancora una notte intera.

4) Senza toccare con le mani la pasta lievitata, cospargetela con 1 cucchiaino di semi di finocchio e infornate a 200° C. Cuocete per 40 minuti, poi sfornate la pizza ricresciuta di Pasqua e fatela raffreddare.

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