• Procedura
    45 minuti
  • Cottura
    25 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    media

Ingredienti

Preparazione

320 g di pennette rigate
400 g di pescatrice
8 zucchinette novelle
12 fiori di zucca
2 limoni non trattati
100 g di olive taggiasche
100 g di farina
50 g di burro
maggiorana
un dl di acqua minerale frizzante
olio per friggere
sale
pepe

1) Pulite la pescatrice, spellatela, diliscatela e tagliatela a tocchetti; rosolateli in un tegame con il burro e un paio di rametti di maggiorana; salate, pepate, unite il succo di un limone e mezzo e cuocete per 10 minuti a fuoco medio.
2) Unite le zucchine pulite a rondelle, il rimanente limone a spicchietti e le olive, regolate di sale e pepe e continuate la cottura per 4-5 minuti.
3) Mettete a cuocere la pasta in acqua bollente salata. Nel frattempo, setacciate la farina in una ciotola e incorporate l’acqua minerale, poco alla volta, mescolando sempre con una frusta fino a ottenere una pastella liscia e omogenea; salatela e pepatela. 4) Private i fiori di zucca dei pistilli, puliteli velocemente con un telo umido, immergeteli uno alla volta nella pastella e friggeteli in abbondante olio caldo; scolateli con un mestolo forato, passateli sulla carta assorbente e salateli.
5) Scolate la pasta al dente, conditela con l’intingolo di pescatrice e suddividetela nei piatti; distribuite in ognuno 3 fiori fritti e servite subito. La presenza della pescatrice rende intensa una ricetta nella quale l’insieme degli ingredienti di contorno ha
invece una primaverile freschezza: l’equilibrio del Verdicchio di Matelica si accosta senza sbavature e non ci priva della fragranza di tutte le sfumature.