1/4 – Introduzione
La noce moscata è una delle spezie più ricche di profumo e sapore e che viene utilizzata in molti piatti sia dolci che salati migliorandone notevolmente il gusto. Si tratta quindi di una sostanza ideale per preparare in cucina tantissimi piatti davvero originali, ed è per questo motivo che nei passi successivi troviamo alcuni modi per usare al meglio la noce moscata.
2/4 – Preparare le creme
La noce moscata viene usata nei dolci, soprattutto per preparare le creme e budini, ma anche in torte e muffin. Possiamo aggiungerne un pizzico nella torta di mele, la tipica apple pie americana, per dare un gusto più intenso. Anche nei dolci che utilizzano come ingrediente base la zucca è ottimo per bilanciarne la dolcezza. Troviamo spesso questa noce all’interno dei piatti tipici della cucina tedesca, che utilizza molto questo genere di sapori, specie se unita ad altre spezie. Tuttavia è importante sottolineare che il suo aroma intenso in qualsiasi tipo di preparazione culinaria ne richiede davvero poca.
3/4 – Condire arrosti di carne
La noce moscata si può inoltre aggiungere in diverse bevande e cocktail, come il caldo vin brulè oppure il punch. Molte salse richiedono una aggiunta di noce moscata per acquistare maggiore sapore, innanzitutto la besciamella, usata ad esempio nelle lasagne. Se ne consiglia l’uso nella maggior parte delle torte salate per dare più sapore, soprattutto in combinazione con formaggi morbidi e verdure di ogni genere: zucchine, cavolfiori, spinaci. Va aggiunta in alcune ricette classiche come il purè di patate e in zuppe particolarmente dolci e cremose come la vellutata di zucca. A seconda del gusto personale, il sapore intenso e dolce di questa droga è ottimo anche per condire arrosti di carne di vitello e di maiale ed in particolare per questi ultimi, serve per stemperare il loro caratteristico retrogusto dolciastro che non sempre piace a tutti.
4/4 – Realizzare delle bevande
Un modo davvero molto originale per utilizzare la noce moscata in cucina è di realizzare delle gustose e nutrienti bevande come ad esempio aggiungendone un pizzico in un bicchiere di latte caldo dove avremo fatto sciogliere due cucchiaini di curcuma (in vendita nella maggior parte dei negozi etnici) ed un cucchiaino di miele d’acacia. Questa bevanda si rivela un vero toccasana per i dolori reumatici. Basta infatti berne un bicchiere ogni sera per almeno due settimane, per apprezzarne in pieno i risultati. L’unica controindicazione per il suo uso riguarda le persone che soffrono di calcoli alla cistifellea, in quanto potrebbe peggiorare la situazione.