Quando si parla di zucca, a chi di voi non viene in mente la gigantesca zucca arancione che con un tocco di magia si tramuta in carrozza per portare Cenerentola al ballo? Questo magnifico ortaggio prende il nome dal termine tardo latino cocutia ovvero ‘testa’, poi trasformatosi in cocuzza, cozuccae e infine zucca. E’ originaria dell’America Centrale e i semi più antichi, ritrovati in Messico, risalgono al 7.000-6.000 a.C.. Con la patata e il pomodoro la zucca è stata fra i primi ortaggi a essere importata nel vecchio continente. Le varietà più note sono la Cucurbita maxima (zucca dolce), la Cucurbita moschata (zucca torta o zucca pepona), la Cucurbita maxima (considerata la zucca per eccellenza), la Cucurbita maximapresenta (dalla polpa di colore giallo-arancio, farinosa e dolciastra) e la Cucurbita moschata (dalla forma allungata, cilindrica, un po’ gonfia all’estremità, di colore verde/arancione). In Italia le più coltivate sono la Marina di Chioggia, molto diffusa nel Nord e la Lunga di Napoli.
LE PROPRIETÀ DELLA ZUCCA E I SUOI BENEFICI
La zucca appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae – per intenderci la stessa dei cetrioli, meloni, zucchine e angurie – e si contraddistingue per forme e colori diversi. Nonostante il tipico sapore dolciastro che la rende indicata anche per le preparazioni dolci, è un alimento ipocalorico e pertanto adatta anche ai diabetici. L’acqua contenuta in 100 g di prodotto (18 kcal) raggiunge il 95%, i carboidrati ammontano al 3,5%, mentre grassi e proteine hanno valori bassissimi. Il tipico colore arancione della polpa è determinato dalla presenza dei caroteni e della pro-vitamina A. La zucca è, inoltre, ricca di minerali, fra cui fosforo, ferro, magnesio e potassio. Non mancano in buone quantità le vitamine B e C.
La polpa ha proprietà benefiche, contenendo carotenoidi, mucillagini e sostanze pectiche. Sia la polpa sia il succo della zucca possono essere impiegati come diuretici e gli specialisti consigliano di bere un bicchiere di succo al mattino a digiuno. Si ricava, inoltre, un estratto che, mischiato al latte, è molto indicato per i disturbi gastrici e le patologie della prostata.
GLI IMPIEGHI DELLA ZUCCA IN CUCINA
In cucina la zucca ha molti impieghi: può essere servita come antipasto in sfiziose polpettine, può diventare un’appetitosa crema per un primo piatto, essere utilizzata nella preparazione di gustose torte salate, di dolci, pane o pizze. E’ buona anche come contorno. Qualche suggerimento? Provare a cucinare gli gnocchi al montasio e alla crema di zucca, passata alla zucca, torta di zucca alle spezie, muffin di zucca alla lavanda, confettura di zucca e limoni, ciambella di zucca…
Leggi ancora altre sfiziose ricette alla zucca!
GLI ALTRI USI DELLA ZUCCA
Oltre che in cucina la zucca viene utilizzata anche in ambito erboristico, fitoterapico e cosmetico. In fitoterapia sono molto apprezzati i semi di zucca per il loro contenuto di fitosteroli, olii grassi, melene e fitolecitina. Essi hanno anche proprietà medicamentose, in quanto sono efficaci contro la Tenia echinococco (verme solitario) grazie a un amminoacido (cucurbitina) che paralizza il parassita, alleviano le infiammazioni della pelle e prevengono le disfunzioni delle vie urinarie. In campo cosmetico la polpa della zucca può essere impiegata per preparare delle maschere per il viso, utilissime per pulire a fondo la pelle, idratarla e levigarla, per lenire le scottature e soprattutto per combattere punti neri e brufoli.
Preparazione della maschera viso:
schiacciare alcuni semi di zucca con uno spicchio di polpa, mescolare la poltiglia ottenuta con un po’ di miele, applicare il composto sul viso, lasciar riposare il tutto per alcuni minuti e risciacquare con acqua tiepida – quando: 1-2 volte alla settimana.
COME SCEGLIERE UNA BUONA ZUCCA E COME CONSERVARLA?
La zucca, che viene seminata in primavera, raggiunge la sua maturazione in agosto. Al momento dell’acquisto dev’essere fresca ed emettere, se colpita con le nocche, un suono sordo. Inoltre il picciolo deve essere morbido e ben attaccato e la buccia pulita e senza ammaccature. Spesso la zucca, date le notevoli dimensioni, viene venduta a fette, per cui è opportuno verificare lo stato della polpa.
Come si conserva la zucca? La si può preservare per tutto l’inverno a patto di tenerla in un ambiente buio, fresco e asciutto. Se la si consuma in parte subito dopo l’acquisito, si può conservare il rimanente per qualche giorno in frigo, in pezzi avvolti nella carta trasparente. La zucca può essere anche congelata. In questo caso, dopo aver limato la buccia, si taglia la zucca a dadini, che vengono sbollentati e poi messi negli appositi sacchetti per alimenti o nei contenitori ermetici.