Gennaio, come ogni anno, sembrava non finire mai. Invece ecco che finalmente è arrivato febbraio, mese di celebrazioni e sgarri, tra un romantico menù di San Valentino e i golosissimi dolci di Carnevale. Il freddo, però, non è ancora terminato e non tutti apprezzano la frutta e la verdura tipiche della stagione invernale. Se anche tu rientri in questa categoria di persone, leggi le nostre 7 ricette per il mese di febbraio e ti ricrederai!
7 ricette con la frutta e la verdura di febbraio
La primavera e l’estate, si sa, ci aiutano a portare in tavola frutta e verdura dai colori sgargianti e dolcissime. Ma anche l’inverno non è da meno: gli ortaggi e i frutti di stagione non mancano di certo, anche se è più difficile in effetti cucinarli e farli apprezzare. Per questo motivo abbiamo pensato di proporti 7 ricette perfette con la frutta e la verdura di febbraio, da realizzare utilizzando i prodotti tipici di questo periodo. Non c’è bisogno di essere uno chef stellato per riuscirci: ti basteranno buona volontà e passione!
Pasta fresca rossa: maltagliati alla barbabietola
Partiamo da un primo piatto molto gustoso: i maltagliati alla barbabietola. Questa speciale pasta fresca rossa è molto semplice da realizzare: quello che la distingue dalla normale pasta fresca è il colore rosso/rosa dovuto alla presenza delle barbabietole.
Ingredienti
- 300 g di farina 00
- 3 barbabietole piccole precotte
- Sale
- Acqua
Procedimento
La prima da fare è frullare le barbabietole e ridurle in crema. In questa ricetta verranno utilizzate le barbabietole precotte, se vuoi però, puoi utilizzare quelle fresche.
Successivamente disponi su una spianatoia la farina e crea al centro una fontana dove andrai a versare la crema di barbabietole. Inizia ad impastare energicamente con le mani, aggiungi un pizzico di sale e un po’ d’acqua. Devi ottenere un impasto sodo e omogeneo. Se ti sembra troppo molle, puoi aggiungere altra farina. Regolati in modo autonomo su questo aspetto perché dipenderà dalla consistenza del composto.
Una volta che avrai formato una palla, lasciala riposare per trenta minuti, poi procedi a stenderla. Puoi dare alla pasta fresca rossa la forma che preferisci: un’idea originale è fare dei maltagliati. Stendi l’impasto con l’aiuto di un mattarello o con la macchinetta della pasta, utilizzando la farina per evitare che si attacchi.
Cerca di realizzare delle sfoglie di pasta sottili e con l’aiuto di un coltello o di una rotella forma dei rombi irregolari e imprecisi. Disponili su un vassoio con della farina e lascia che la pasta asciughi per mezz’ora circa.
Puoi condire la pasta rossa nel modo che preferisci: olio e parmigiano, con un sughetto alle verdure oppure con gamberetti e zucchine.
Zuppa di spinaci, avena e zenzero
La zuppa di spinaci e avena integrale è un primo piatto delizioso e semplice da preparare: si tratta di una ricetta genuina e naturale, che racchiude tutto il gusto dei sapori invernali. Puoi prepararla per una cena leggera, ricordandoti però di aver messo a mollo i cereali già qualche ora prima (circa 3 ore, ma ti conviene regolarti in base alle istruzioni presenti sulla confezione).
Ingredienti
- 400 g di spinaci
- 100 g di avena integrale
- 1 cipolla bianca
- 1 porro
- 1 cm di zenzero
- Alloro
- Sale
- Pepe
- Noce moscata
- Olio extravergine d’oliva
- Acqua
Preparazione
La prima cosa da fare è pulire gli spinaci sotto l’acqua corrente: ti consigliamo di usare quelli freschi ma nel caso in cui tu non li abbia, vanno bene anche quelli surgelati.
Taglia finemente la cipolla bianca e il porro, e falli imbiondire in una pentola dal bordo alto insieme all’olio extravergine d’oliva. A quel punto includi l’avena integrale già ammorbidita e falla tostare per qualche minuto. Prosegui la preparazione della zuppa di spinaci aggiungendo gradualmente dell’acqua calda o del brodo, se preferisci un gusto più intenso. Aggrega gli spinaci e cuoci a fiamma dolce, per circa 40 minuti, aggiungendo man mano qualche mestolo di brodo o acqua. Aggiusta di sale e pepe nero e continua con la cottura. Dai un tocco di sapore aggiungendo 1 cm di radice di zenzero grattugiato e qualche foglia di alloro. Se ti piace, puoi anche spolverare con della noce moscata.
Una volta trascorsi circa 40 minuti, puoi gustare la tua zuppa di spinaci. Disponila in dei cocci o in delle coppette, così da trattenere il calore e da poterla gustare meglio, e servila con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo. L’ideale è accompagnarla con dei tocchetti di pane aromatizzato e tostato in forno, magari del pane di amaranto.
Scampi con indivia e prosciutto
Passiamo ora ai secondi piatti. Per creare un piatto leggero ma appetitoso, che sappia unire i sapori del mare con quelli della terra, consigliamo gli scampi cucinati con indivia (ce ne sono di diversi tipi, noi per questa ricetta suggeriamo l’indivia belga) e prosciutto. Si creerà un accostamento vincente, perfettamente bilanciato dalla delicatezza degli scampi, dall’amarognolo dell’indivia e dalla dolcezza del prosciutto crudo. Si porterà così in tavola un secondo dai colori brillanti che conquisterà i palati. Inoltre l’indivia è un ortaggio dal modestissimo apporto energetico, con pochissimi grassi, proteine e glucidi, mentre è ricca d’acqua, di fibre, di sali minerali (calcio, ferro e potassio) e di vitamine (B2, C e PP).
Ingredienti
- scampi 12, grossi
- indivia 2 cespi
- prosciutto crudo 6 fette
- rosmarino un rametto
- vino bianco mezzo bicchiere
- aglio uno spicchio
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
Procedimento
Fai appassire le foglie di indivia in una padella antiaderente con un filo di olio, l’aglio schiacciato, ciuffetti del rametto di rosmarino, sale e pepe. Sguscia delicatamente le code degli scampi, togliendo solo la parte centrale del carapace e lasciando intatte teste e code. Avvolgi gli scampi con una foglia di indivia e mezza fettina di prosciutto crudo, sistemali in una teglia foderata con carta da forno, bagnali con il vino e cuocili nel forno già caldo a 200° per 7-8 minuti. Servi accompagnando con le restanti foglie di indivia saltate in padella e irrorali con il fondo di cottura.
Crocchette di cavolfiore
Le crocchette di cavolfiore sono un secondo piatto veloce da preparare e che farà apprezzare questo ortaggio anche a chi non lo ama particolarmente. Con questa ricetta, infatti, il cavolfiore, fonte preziosa di acido folico e vitamina C, prende un aspetto croccante e appetitoso. Basterà poi eliminare il prosciutto cotto per rendere questa ricetta perfetta anche per chi è vegetariano.
Ingredienti
- Un piccolo cavolfiore
- 4 patate
- 150 g di prosciutto cotto tagliato a fette spesse
- 4 fette di pancarré
- 2 rametti di timo
- 50 g di burro
- olio extravergine d’oliva
- sale
Come fare le crocchette
Lessa insieme il cavolfiore diviso a cimette e le patate a pezzetti finché saranno entrambi teneri, sgocciola e schiacciali con la forchetta.
Spezzetta il prosciutto e mescolalo alle verdure con qualche fogliolina di timo e 30 g di burro fuso. Regola di sale.
Ricava dal composto le crocchette, appiattiscile e impanale nel pancarré sbriciolato, facendolo aderire bene.
Scalda 2 cucchiai di olio e il resto del burro in una padella antiaderente e rosola le crocchette, pochi minuti per parte. Guarnisci con timo, rucola e prosciutto cotto tagliato a piacere.
Insalata di pompelmo e cipolla rossa
Questa insalata con pompelmo, cipolla rossa e pomodori semi dry dal gusto dolce e stuzzicante, è un piatto originale, perfetto da servire come contorno, come piatto unico o come antipasto, in base all’occasione in cui vorrai presentarlo.
Ingredienti
- 2 pompelmi
- ½ cipolla rossa
- 200 g di pomodori semi dry
- Una manciata di capperi
- 8 filetti di acciughe
- Qualche foglia di rucola
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Pepe
Procedimento
La prima cosa da fare è pulire la cipolla rossa: tagliata a fettine sottili e mettila in una coppetta con dell’olio d’oliva, un pizzico di sale e uno di pepe, per insaporire il tutto. Prosegui pulendo i pompelmi, togli la buccia e cerca di eliminare la pellicina bianca esterna. Taglia i pompelmi a fettine, come se fossero dei dischi, e disponili in un piatto piano o in un vassoio da portata. In una ciotola a parte metti i pomodori semi dry, i capperi, i filetti di acciughe e un filo d’olio, che utilizzerai per condire la tua insalata di pompelmo.
Con l’aiuto di un cucchiaio adagia la cipolla sulla frutta, poi procedi con un secondo strato di pomodori. Lava la rucola sotto l’acqua corrente, taglia la parte in eccesso del gambo e decora il piatto. Spolvera con dell’altro pepe e un pizzico di sale, in base al tuo gusto e servi. Il piatto risulterà succoso, dai sapori contrastanti ma in qualche modo in equilibrio. Accompagna la tua insalata di pompelmo con dei crostini di pane integrale leggermente abbrustolito, vedrai che delizia.
Topinambur al forno con le mandorle
La ricetta del topinambur al forno è un’idea semplice e facile. Si tratta di un contorno adatto ad accompagnare carne, pesce e altre verdure. Il topinambur è un tubero dall’aspetto simile a quello delle patate, ma dal sapore vicino a quello dei carciofi. Può essere preparato in tantissimi modi. In questa ricetta sperimentiamo insieme la variante al forno.
Ingredienti
- 1 kg di topinambur
- 1 scalogno
- 1 limone
- 1 manciata di mandorle
- Olio
- Sale
- Pepe nero
- Curcuma
- Paprika
- Prezzemolo
Come preparare il topinambur al forno
La prima cosa da fare è sciacquare sotto l’acqua corrente il topinambur, avendo cura di eliminare il terriccio presente. Successivamente sbuccialo, taglialo a cubetti e riponilo in una coppa con dell’acqua e del succo di limone. Fai riposare qualche minuto, poi adagia i tuberi in una teglia rivestita di carta da forno. Insaporisci il topinambur al forno con la paprika, la curcuma, lo scalogno tagliato a fettine sottili e aggiusta di sale e pepe. Fai cuocere per circa 30/40 minuti a 180 gradi, poi sforna e servi, guarnendo con prezzemolo sminuzzato e mandorle sgusciate, che avrai tostato in una padella antiaderente.
Proprietà del topinambur
Il topinambur cotto al forno mantiene tutte le sue proprietà nutritive e esalta il suo gusto. È ricco di sali minerali, perfetto per il diabete e per contrastare il colesterolo. Questo tubero è spesso conosciuto con il nome di carciofo di Gerusalemme oppure come rapa tedesca, ha un gusto delicato ed è un alimento fortemente benefico per la salute. Puoi prepararlo anche in padella e friggerlo come le patatine fritte, inserirlo nelle zuppe di verdure e carne, ed è ottimo gustato anche sottoforma di vellutata.
Sfogliatine di mela
Veniamo ora al dolce. Proprio come quelle della colazione al bar della domenica: le sfogliatine di mele sono dei dolci velocissimi da preparare, semplici, ma di grande effetto. Non confessare il tuo segreto: la pasta sfoglia già pronta! Non acquistare la pasta sfoglia rotonda che solitamente scegli per le torte salate, ma quella rettangolare, surgelata o dal banco frigo. Se è surgelata toglila dal freezer la sera prima e mettila in frigorifero a scongelare.
Ingredienti
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- Farina
- Uovo
- Mele
- Uvetta
- Cannella
- Pinoli
Preparazione
Stendi la pasta sfoglia con un mattarello. Distribuisci sopra il mattarello della farina prima di fare quest’operazione e anche sul piano di lavoro. Con una rotella a zig zac, elimina la parte esterna della pasta e dalle dei bordi precisi, dovrai poi ricavare dei rettangoli della stessa dimensione. Le sfogliatine avranno una forma a raviolo, quindi ricava dei rettangoli dalla pasta, li andrai a farcire e poi sovrapporre.
Perché i bordi della sfoglia si incollino quando andrai a sovrapporli spennellali con dell’albume d’uovo. Sbuccia le mele, togli il torsolo e tagliale a pezzettini, versale in una ciotola e ricoprile con dello zucchero. Aggiungi anche delle uvette e, se ti piacciono, cannella e pinoli. Non lasciarle macerare a lungo o rilasceranno acqua. Richiudi le sfogliatine sovrapponendo i bordi e facendoli combaciare. Spennella l’esterno delle sfogliatine di mele con del rosso d’uovo, otterrai un effetto dorato. Falle cuocere in forno per 25 minuti a 180°C controllando la cottura.