La pigna di Pasqua è un'antica ricetta tradizionale della provincia di Caserta, simile per certi versi al casatiello di Monte di Procida, ma con qualche differenza. Ottimo da gustare sia a colazione sia a merenda, questo dolce ha tempi di lievitazione alquanto lunghi.
Ingredienti
- 500 gr di farina 00
- 150 gr di lievito madre
- 5 uova
- 150 gr di zucchero
- 125 gr di strutto
- una scorza d’arancia
- un bicchierino di rum
- una scorza di limone
- cedro candito q.b.
- un bicchierino di liquore strega
- 125 gr di zucchero a velo
- un albume
- 2 gocce di succo di limone
- ciliegie candite q.b.
- codette colorate q.b.
Preparazione
La sera prima, in una ciotola sciogli il lievito con un uovo, poi copri con un coperchio e fai riposare per tutta la notte.
La mattina aggiungi al composto le restanti uova, lo zucchero, lo strutto, la farina e gli aromi. Lavora accuratamente l’impasto con le mani, aggiungendo il rum e il liquore strega. Continua a impastare finché gli ingredienti non saranno perfettamente incorporati. L’impasto che otterrai sarà molto morbido.
Ungi e infarina uno stampo, versa l’impasto e copri con della pellicola e con una coperta. Lascia a lievitare l’impasto fino a 36 ore. Il suo volume raddoppierà.
Inserisci lo stampo nel forno preriscaldato a 180° e lascialo cuocere per 30-40 minuti.
Nel frattempo prepara la glassa montando l’albume con lo zucchero (a velo e semolato) e le gocce di limone.
Sforna il dolce e versa sopra la glassa, poi decora la superficie con codette colorate e ciliegie candite. Servi la pigna di Pasqua.
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