Come usare la curcuma
Come si usa la curcuma? Probabilmente sapete che la curcuma è una spezia che ha numerose proprietà benefiche. In commercio la troviamo sotto forma di impalpabile polvere giallo ocra che possiamo utilizzare per insaporire i cibi: un risotto, la carne o per le verdure, la curcuma rende un sapore intenso e molto particolare, carico di proprietà benefiche per il nostro corpo. Se non avete ancora capito come usare la curcuma, sappiate che in realtà esistono varie modalità: la si può usare come spezia sui cibi, sotto forma di integratore o direttamente su ferite e simili (ma in questi casi è meglio sentire il medico).
La curcuma è proveniente dall’Asia sud orientale nello specifico Indonesia e India: si ricava da una pianta con lunghe foglie ovali con fiori in spighe. Da qui si estraggono i rizomi che dopo un apposito trattamento di bollitura ed essicazione vengono schiacciati e polverizzati. Date le sue proprietà antinfiammatorie e benefiche di vario genere è stata largamente utilizzata fin dai tempi antichi dalle popolazioni asiatiche sia in cucina sia per la realizzazione di farmaci, creme e unguenti.
In questo articolo scopriremo le proprietà della curcuma, le ricette e tante altri informazioni utili, e cioè:
- Proprietà della curcuma
- Benefici della curcuma
- Curcuma e proprietà dimagranti
- Controindicazioni della curcuma
- Curcuma fresca
- Curcuma e zenzero
- Curcuma e miele
- Ricette con la curcuma
- Curcuma dove si compra
Proprietà della curcuma
La curcuma è una spezia che arriva a noi dall’Asia meridionale, ricca a tal punto di proprietà benefiche da essere chiamata superspezia e rientrare nella categoria delle spezie della salute. Ha tantissime proprietà curative per il nostro corpo a partire dalla capacità di accelerare la cicatrizzazione di ferite, dermatiti e scottature se viene applicato sulla parte di cute lesa una porzione di rizoma di curcuma.
A livello intestinale agisce molto efficacemente contro meteorismo, colon irritabile e dispepsia: utilizzare la curcuma per cucinare i cibi che mangiamo ci aiuta a combattere il colesterolo, facilitare lo smaltimento dei grassi e migliorare il funzionamento di stomaco e intestino.
Ha inoltre proprietà antinfiammatorie ed è un ottimo analgesico per moltissimi tipi di infiammazioni come artrite, dolori articolari, artrosi e altro. Sono poi note le proprietà antitumorali e antiossidanti che contrastano la formazione di radicali liberi e permettono di combattere il processo neurodegenerativo attivato dall’Alzheimer, oltre a tantissime neoplasie che interessano moltissimi organi quali fegato, reni, polmoni, prostata, seno, intestino, esofago.
Benefici della curcuma
Oltre al buon sapore, la curcuma apporta anche al nostro organismo innumerevoli benefici soprattutto a livello cerebrale e cardiaco. La curcuma è in grado apportare benefici alla digestione e favorisce regolarizzandola la circolazione sanguigna. Inoltre la curcuma va a stimolare una proteina che aumenta e migliora il sistema immunitario garantendo una migliore risposta alle influenze e ai malanni di stagione. Apporta anche notevoli benefici a stomaco e intestino, aiutando a combattere il colesterolo e migliorando la digestione.
Curcuma e proprietà dimagranti
Ebbene si, la curcuma ha anche proprietà dimagranti, ed è infatti utile assumerla se si sta seguendo una dieta dimagrante, ovviamente accompagnando un’alimentazione sana anche a un’adeguata attività fisica.
La curcuma infatti aiuta a bruciare i grassi accumulati, e allo stesso tempo aiuta il fegato a metabolizzare meglio quelli che ingeriamo. Poichè aiuta l’attività del fegato la curcuma risulta essere anche depurante. E ancora: aumenta il senso di sazietà, cosa che ci permette di mangiare un po’ meno, e in più facilita anche il metabolismo degli zuccheri.
Controindicazioni della curcuma
La curcuma non ha particolari controindicazioni se si gode di buona salute, e soprattutto sotto forma di spezia la si può utilizzare abbastanza tranquillamente. Bisogna invece fare attenzione se ci sono particolari patologie che interessano il fegato, se si è in gravidanza o in allattamento, e questo specie per quanto riguarda l’assunzione di integratori a base di curcuma.
Per quanto riguarda invece l’uso della curcuma come spezia meglio comunque non esagerare, soprattutto perchè si tratta di un ingrediente a cui non tutti siamo abituati (non è così comune nella dieta mediterranea). In caso di problemi di stomaco, nausea o diarrea che si possono collegare all’uso esagerato di curcuma meglio interromperne l’assunzione, e comunque è sempre bene consultare il medico.
Curcuma fresca: come usare il rizoma
Possiamo utilizzare anche la curcuma a crudo, troviamo il rizoma intero in vendita in negozi etnici ma anche in supermercati a circa 4-5 euro al chilo. Si tratta di una specie di tubero o radice molto simile allo zenzero.
Possiamo prendere il rizoma, lavarlo per bene, pelarlo (esattamente come le patate) e utilizzarlo come fosse rabarbaro in diverse ricette e piatti ovviamente a crudo per godere a pieno delle sue multi proprietà benefiche. Ad esempio, pelandolo con un pelapatate possiamo poi grattarlo alla julienne su di una insalata mista per accentuarne colore e sapore. Ricordiamoci che la curcuma è meglio assimilabile quando viene associata ad un grasso oppure al pepe nero, quindi sempre condita con olio extravergine di oliva e sempre consumata a crudo. Curcuma a fettine anche su una bella dadolata di verdure croccanti saltate in pentola con abbondante olio, oppure grattata sulle verdure a fine cottura e a fuoco spento.
Curcuma e zenzero
Spesso il dubbio sorge spontaneo: curcuma e zenzero sono la stessa cosa? Assolutamente no, anche se il loro aspetto è piuttosto simile. Il rizoma di curcuma infatti è in tutto e per tutto simile a quello dello zenzero almeno esteriormente, mentre la polpa è molto diversa: quella dello zenzero è molto chiara, mentre quella della curcumu vira sull’arancione. Tuttavia curcuma e zenzero sono un’ottima combinazione se assunti insieme, grazie alle loro prorietà antinfiammatorie e antiossidanti. Ma quali sono i modi migliori per assumerli insieme?
Potete utilizzarli sotto forma di polvere per condire i vostri piatti, ad esempio nella preparazione del risotto. Oppure potete aggiungerli in un frullato a base di frutta fresca.
Oppure potete combinarli per fare una tisana o un’acqua aromatizzata super salutari. Per la tisana dovete mettere in un pentolino acqua poca curcuma in polvere e un pezzettino di zenzero fresco, far bollire il tutto e lasciare sul fuoco per 10-15 minuti. Alla fine potete aggiungere alla tisana così ottenuta del limone o del miele. Molto simile la preparazione dell’acqua aromatizzata: vi basterà un solo pezzetto di radice di zenzero e di radice di curcuma per mezzo litro d’acqua. Dopo aver grattugiato lo zenzero e la curcuma nell’acqua mettete nel frigo a riposare per almeno 24 ore.
Curcuma e miele
Un’altra accoppiata dalle mille virtù è quella formata da curcuma e miele: entrambi questi ingredienti infatti hanno proprietà antinfiammatorie e antisettiche, che aumentano nel momento in cui li uniamo. Proprio per questo curcuma e miele possono essere d’aiuto al manifestarsi dei primi sintomi influenzali, o di malanni stagionali come tosse o mal di gola. Per consumarli insieme è possibile fare un semplice composto mescolando 100 gr di miele e un cucchiaino di curcuma, che potete poi sciogliere in una bevanda calda. In ogni caso è sempre bene consultare il medico e chiedere il suo parere.
Ricette con la curcuma
Sono tantissime le ricette in cui potremo andare ad inserire questa spezia magica e curativa a partire dai primi, passando per le carni, le verdure e perché no, al pane! Ecco allora qualche ricettina interessante tutta da provare:
- Panini alla curcuma: spezia profumata e dal sapore leggermente pungente, la curcuma si adatta alla perfezione per la realizzazione di lievitati e soprattutto panini, sia dolci sia salati. In questo caso la ricetta propone due varianti: una dolce con uva sultanina per realizzare piccole chicche per la prima colazione e una salata con olive riviera per la merenda o perfette da gustare a pranzo o cena.
- Merluzzo al vapore di curcuma: particolarissimo e molto raffinato, questo piatto è davvero una delizia del palato. Per rendere unica la carne di questo pesce dovremo cuocerla in vaporiera con acqua in cui avremo disciolto abbondante curcuma, per poi adagiare la pietanza su un piatto e completarla con un filo di olio extravergine e verdure a piacere.
- Golden milk: un toccasana per la nostra salute, è dato da questa bevanda del colore dell’oro. Un latte vegetale con pasta di curcuma e miele a nostro gusto daranno vita ad una bevanda che ci aiuterà ad allontanare i malesseri di stagione e soprattutto prevenirli. Per fare la pasta di curcuma, basterà prendere una radice fresca, privarla della scorza e frullarla rendendola pastosa. Potremo poi conservarla in frigorifero in barattolo chiuso per un mese e non oltre.
Curcuma dove si compra
Dove trovare la curcuma? Tutto dipende dal formato che vogliamo assumere e quindi l’uso che vogliamo farne. Andiamo con ordine:
- La curcuma in polvere da usare come spezia si trova ormai facilmente in molti supermercati al prezzo di pochi euro (a seconda del formato)
- La radice di curcuma fresca è un po’ più difficile da trovare: improbabile reperirla al supermercato, in compenso viene spesso venduta in negozi alimentari bio e in negozi di frutta e verdura etnici (abbastanza diffusi nelle grandi città). Il prezzo si aggira sui 4-5 Euro per 100 gr di prodotto.
- Gli integratori a base di curcuma si trovano facilmente in farmacia e in erboristeria, dove possiamo trovare confezioni il cui prezzo si aggira tra i 15 e i 25 Euro, ovviamente anche a seconda delle dimensioni delle stesse.
- Olio essenziale di curcuma: è possibile trovarlo in erboristeria.