1/7 – Introduzione
Il carciofo è una pianta erbacea biennale. Presente sui banchi ortofrutticoli da fine dicembre fino agli inizi della primavera, è una fonte di sali minerali (fosforo, potassio, calcio e sodio), vitamine del gruppo B e C, carboidrati e fibre. Ideale per preparazioni a basso contenuto calorico, è base di molti piatti regionali come la torta Pasqualina ligure, i carciofi alla giudia romani ed il risotto. Saporiti e versatili, i cuori di carciofo sono anche un ottimo antipasto o contorno sfizioso. Con pinoli e prezzemolo portano in tavola gusto e colore. Realizzabili in appena 15 minuti, conquisteranno piacevolmente grandi e piccini. Ma ecco come procedere.
2/7 Occorrente
- 20 carciofi
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 200 g di pinoli arrostiti
- Il succo di un limone
- 3 spicchi di aglio
- Pepe nero q.b.
- 5 cucchiai di prezzemolo tritato
3/7 – Pulite i carciofi
Scegliete i carciofi migliori, dal gambo turgido. Optate per ortaggi freschissimi e preferibilmente a chilometro zero, dalle foglie ben chiuse ed il colore uniforme. Prima di procedere con la pulitura, indossate dei guanti. In questo modo, le mani non si anneriranno. Tagliate con le forbici 2-3 cm di punta. Quindi, sfogliate il carciofo privandolo delle foglie esterne più dure. Raggiunto il cuore, eliminate la parte finale del gambo, solitamente più fibrosa, poco tenera ed amara. Servitevi di uno spelucchino per togliere la sezione di non interesse. Dedicatevi quindi alla rimozione della peluria dal carciofo.
4/7 – Ricavate i cuori
Tagliate l’ortaggio a metà nel senso della lunghezza e rimuovete la “barba” con un coltellino. In alternativa, mantenete il cuore di carciofo intero ed allargatene le foglie. Esercitate una piccola pressione verso l’esterno e con un cucchiaino o uno scavino a sfera togliete tutta la peluria. A questo punto, per evitare l’ossidazione dei carciofi, immergete i cuori in una ciotola con abbondante acqua fredda e del succo di limone. Lasciateli per qualche minuto. Nel frattempo, tostate i pinoli in padella, senza aggiungere olio. Portate poi a bollore poca acqua salata. Versateci dentro i cuori di carciofo e sbollentateli.
5/7 – Preparate l’antipasto
Lasciate cuocere i cuori di carciofo fin quando non saranno teneri. Spegnete il fuoco e sgocciolate gli ortaggi. Lasciateli intiepidire e disponeteli su un ampio piatto da portata. Guarnite con tre cucchiai di olio extravergine d’oliva ed una spolverizzata di pepe nero. Aggiungete il prezzemolo finemente tritato, gli spicchi d’aglio affettati ed un pizzico di sale. Mescolate e lasciate insaporire. A discrezione, se di vostro gradimento, unite del peperoncino fresco. Prima di portare in tavola, cospargete con una pioggia di pinoli. Servite come antipasto oppure contorno a piatti di carne. Abbinate un buon vino rosso o rosato corposo e dal gusto prolungato.
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7/7 Consigli
- I cuori di carciofo puliti si conservano per poco tempo. Per le scorte, congelateli precotti oppure interi o a fettine dopo averli lasciati in ammollo nell’acqua acidulata