Innanzitutto gli ingredienti! Per fare un arrosto tradizionale come quello che cucinavano le nostre nonne ti servono pochi ma ben selezionati ingredienti: 900 g di arrosto di vitello (puoi scegliere la parte che preferisci tra noce, sottopaletta, cappello del prete, collo o punta di petto), 3 spicchi d’aglio, 2 rametti di rosmarino, 2 bicchieri di vino bianco, 1 o 2 bicchieri di brodo vegetale (2 dl circa), 6 cucchiai d’olio extravergine di oliva, e ovviamente sale e pepe quanto basta.
Passa lo spago da cucina intorno alla carne di vitello, fissandolo alla fine con un nodo. Per un’operazione più veloce, puoi farti legare l’arrosto direttamente dal tuo macellaio di fiducia.
Scalda l’olio nel tegame, mettici la carne, il rosmarino, l’aglio spellato e diviso a metà, sale e pepe. Rosolalo per circa 2-3 minuti, bagna con il vino e fallo evaporare.
Versa un mestolo di brodo bollente, metti il coperchio e cuoci a fiamma molto bassa per circa 2 ore, unendo altro brodo, quando il precedente sarà evaporato.
Una volta cotto, avvolgi l’arrosto di vitello in un foglio di alluminio e fallo riposare per circa 10 minuti. Elimina quindi l’alluminio e lo spago e taglia la carne a fette di circa 1,5 cm di spessore con un coltello.
Scalda il sugo di cottura dell’arrosto a fuoco basso. Se fosse troppo liquido, fallo addensare sempre a fuoco basso. Trasferisci le fette di arrosto su un piatto da portata riscaldato (10 minuti nel forno caldo, ma spento) e irrorale con il sugo filtrato attraverso un colino. Servi l’arrosto di vitello tradizionale e… buon appetito!
Puoi accompagnare la carne con le patate arrosto e decorare con qualche rametto di rosmarino, lavato e ben asciugato.