1/6 – Introduzione

Il momento conviviale del pranzo di Pasqua, momento di gioia e condivisione coi propri cari, diventa spesso una buona occasione per arricchire la nostra tavola di piatti sempre diversi, a volte in omaggio alla ricerca della leggerezza, altre volte per assecondare particolari scelte dietetiche e, molto più spesso, per la nostra voglia di aggiungere alla tavola della festa, pietanze prelibate per soddisfare i palati più esigenti.
La ricerca di nuovi profumi e sapori non può però prescindere da quei piatti della tradizione, carichi di significato simbolico, che sono indissolubilmente legati alle origini della festività religiosa da cui traggono origine.
Di seguito troveremo alcuni consigli affinché il nostro menù di Pasqua sia tradizionale, pur senza rinunciare alla fantasia e alle preferenze personali.

2/6 – Le uova: simbolo di fertilità e di rinascita

Simbolo di fertilità e di rinascita, la tradizione delle uova sulla tavola pasquale affonda le proprie radici nella resurrezione di Cristo.
Un menù di Pasqua tradizionale deve quindi prevedere pietanze che vedano le uova come protagoniste.
Dagli antipasti a base di uova ripiene con le farce più svariate, alla classica torta pasqualina (che deve il suo nome proprio all’utilizzo delle uova, regine indiscusse del ricco ripieno) fino alle classiche uova di cioccolato che possono allietare il fine pasto per la gioia (non soltanto) dei bimbi… Le possibilità di arricchire il nostro menù di Pasqua tradizionale utilizzando questo prodotto ben augurale sono davvero infinite!

3/6 – L’agnello: simbolo del sacrificio

Mutuata dalla tradizione ebraica, la presenza nel menù di Pasqua tradizionale dell’agnello (tipica vittima sacrificale) evoca l’estremo sacrificio di Gesù Cristo crocifisso.
Tantissimi sono infatti i piatti pasquali che prevedono l’impiego della carne di agnello, nelle diverse varianti offerte spesso dalle cucine regionali.
Si può optare per il tradizionale agnello al forno con patate o per le classiche costolette d’agnello arrosto o ancora per il gustosissimo agnello alla cacciatora o, infine, elaborare ricette nuove, frutto della propria abilità culinaria e della propria fantasia, che siano in grado di esaltare, in vario modo, la materia prima.
Si può infine pensare a preparare o comperare uno dei tanti dolcetti tipicamente pasquali che raffigurano l’agnello da servire agli eventuali commensali vegetariani affinché anch’essi possano apprezzarne la carica simbolica.

4/6 – L’amaro: simbolo della passione di Cristo

In molte realtà regionali il menù della Pasqua tradizionale riserva uno spazio ad un cibo amaro, in ricordo del fiele offerto a Cristo per attenuare le sofferenze della crocifissione.
Portiamo quindi sulla nostra tavola un cibo che abbia una componente amara.
Un’idea può essere rappresentata dalle verdure dal tipico sapore amarognolo (cicoria, radicchio, scarola) che possono costituire un autonomo contorno, integrare ricche insalate o rappresentare il ripieno di torte salate o quiche.

5/6 – Il primo piatto: simbolo della tradizione italiana

Non ci sono elementi simbolici particolari con riguardo al primo piatto della tradizione culinaria pasquale. Soccorrono quindi le tradizioni della nostra tradizione culinaria italiana o quelle delle varie cucine regionali. Diamo quindi sfogo alla fantasia nella scelta del primo piatto.
Le lasagne rappresentano un tipico piatto che si è soliti servire durante le festività comandate, compreso il pranzo pasquale. Il suggerimento è quello di coniugare la scelta di questo tipico piatto “della festa” con farce meno tradizionali – e magari più leggere! – che possano permettere di ridurre il carico calorico complessivo per permetterci di conservare uno spazio per le golosità dolciarie finali.
Sono tantissime le ricette di lasagne che impiegano verdure, o quelle al sugo di pesce che prevedono una besciamella a basso contenuto calorico che potrebbero servire al nostro scopo.

6/6 – La colomba: simbolo di pace e di salvezza

Considerata universalmente simbolo della pace, la colomba, nella tradizione cristiana della Pasqua, si è arricchita di significato con riferimento alla missione salvifica di Cristo ed è entrata a pieno titolo a far parte della tradizione culinaria della Pasqua.
Che sia decorata con mandorle o cioccolato, che sia ripiena o no, che si tratti della versione classica della tradizione o che sia uno di quei dolcetti di zucchero o di pasta di mandorle che la raffigurano… Lasciamo infine che nel nostro menù di Pasqua tradizionale non manchi la colomba, a simboleggiare lo straordinario messaggio di pace veicolato dalla celebrazione della santa festività.