1/5 – Introduzione
Le verdure sono un’alimento piuttosto importante per il nostro organismo, e ci sono moltissimi modi diversi per poterle cucinare e rendere più appetibili. Si sa infatti che il sapore delle verdure non piace proprio a tutti, e si cerca sempre il modo per renderle più appetibili. La stufatura è una tecnica di cottura dove si cucina il cibo da parte, immergendolo in un liquido: a seconda del liquido utilizzato, è possibile ottenere risultati diversi. Inoltre, si possono impiegare numerose erbe e spezie: insomma, si dispone di un numero quasi infinito di possibilità. Se siete stanchi di mangiare le carote a crudo o bollite, si può provare questa particolare tecnica di cottura anche su questo alimento che è ritenuto insostituibile nella dieta di ognuno. La stufatura è un modo particolarmente piacevole di cucinare le carote, sia con liquidi dolci, che si abbinano con la naturale dolcezza delle carote, che con liquidi salati, i quali sono in grado di creare un buon contrasto di sapori. Premesso questo vediamo ora Come stufare le carote. Attraverso pochi e semplici passaggi daremo utili suggerimenti che vi renderanno il lavoro molto più veloce.
2/5 Occorrente
- Carote, Olio extravergine d’oliva, Burro, Prezzemolo, Vino bianco, Acqua, Sale, Pepe, Aromi e Spezie.
3/5 – Pulire le carote
Per prima cosa, pulite bene le carote sotto l’acqua corrente e, utilizzando un coltello o un pela-verdure, eliminate la buccia. Tagliatele poi ogni carota a rondelle di circa 5 mm di spessore. Non è importante essere precisi al millimetro, ma comunque prestate attenzione a non tagliare rondelle troppo spesse o troppo fini, in modo da ottenere un cottura omogenea senza ritrovarsi con delle parti molli o troppo dure.
4/5 – Rosolare le carote
In una pentola versate un filo d’olio d’oliva extravergine o 50 grammi di burro, mettete le carote tagliate e rosolate bene a fiamma alta per circa 5 minuti. Tritate il prezzemolo molto fine ed aggiungetelo durante la cottura. In questo passo, potete aggiungere spezie o erbe a piacere per insaporire le carote: solitamente lo zenzero è tra i più utilizzati. Se volete dare un gusto più deciso alla pietanza, potete aromatizzare con un po’ di vino bianco: versatene un cucchiaio e fatelo evaporare, girando e mescolando le carote con un mestolo di legno. Aggiungete sale e pepe quanto basta, dopodiché mettete il coperchio alla pentola e fate cuocere le carote a fuoco lento.
5/5 – Controllare la cottura
Controllate continuamente la cottura, aggiungendo uno o più bicchieri d’acqua se notate che il composto è troppo secco. Questa fase è importante per questa tecnica di cottura perché, trattandosi di una cottura a umido su un fuoco bassissimo, la parte importante è il vapore, quindi l’acqua e il coperchio sono fondamentali per la buona riuscita del piatto. Dopo circa 20 minuti di cottura, quando le carote sono ormai morbide, possiamo spegnere il fuoco e servirle ancora calde. Potete insaporirle ulteriormente senza nascondere troppo il sapore con i semi di sesamo, i quali daranno al piatto il tocco finale di sapore.
Stufare le carote è un processo piuttosto semplice e veloce che richiede poco tempo. I consigli di questa guida vi daranno utili suggerimenti per poter rendere le vostre carote più appetibili e molto più gustose, tanto che saranno apprezzate anche dai vostri commensali. Vi auguro quindi buon appetito.
A presto.