1/6 – Introduzione
Portare in tavola frutta e verdura senza sollevare proteste non è propio semplicissimo, soprattutto quando si hanno dei bambini. Eppure, con un pizzico di fantasia, anche la verdura può trasformarsi in un piatto ricco e gustoso. I finocchi, nonostante le mille virtù, non sono graditi a tutti. Ricchi di flavonoidi e fitoestrogeni, influenzano positivamente il livello ormonale femminile. Inoltre sono grandi alleati dello stomaco e dell’intestino. Per questa verdura esistono tante ricette e di seguito vogliamo illustrarvene una. Impariamo come preparare le frittelle di finocchi.
2/6 Occorrente
- 800 g di finocchi
- 60 g di parmigiano grattugiato
- 2 uova
- mezzo bicchiere di latte
- 120 g di farina
- sale
- olio di arachidi
3/6 – Preparare la pastella
Iniziamo la preparazione delle nostre frittelle pulendo i finocchi. Nel frattempo, ponete sul fuoco una pentola con abbondante acqua.
Procedete andando a tagliare i finocchi a spicchi dello spessore di 1 cm. In alternativa potete anche farli a cubetti.
Quando l’acqua giungerà a bollore aggiungete del sale grosso e versate i finocchi al suo interno per avviare la cottura.
Ora in un recipiente sbattete le uova e, lentamente, aggiungete la farina setacciata, in modo tale che non si formino dei grumi. In seguito diluite il composto con del latte e dategli un po’ di sapore con del parmigiano. A piacere aggiungete anche del sale, ma state attenti, perché la sapidità della pastella si ottiene già con l’aggiunta del parmigiano.
4/6 – Cuocere le frittelle
Quando i finocchi saranno pronti, scolateli con un scolapasta. Successivamente adagiateli su un ampio piatto da portata. Lasciateli raffreddare per un paio di minuti. Se mettete i finocchi caldi nella pastella, rischiate di cuocere in anticipo le uova. Una volta raffreddati, versate gli spicchi nella pastella.
Ponete sul fuoco una pentola a bordi alti, preferibilmente in acciaio, con abbondante olio di arachidi. Questo tipo di olio è il più adatto per le fritture, evitate di utilizzare olio d’oliva o extravergine.
Quando l’olio è ben caldo (la temperatura ideale è di 180 gradi), versate la pastella aiutandovi con un cucchiaio, in modo tale da comporre tante frittelle. Distanziatele di qualche centimetro, perché durante la cottura il volume tende ad aumentare. Procedete fino ad esaurimento della pastella.
5/6 – Come servire le frittelle
Una volta finita la cottura, disponete le frittelle su carta paglia o su semplice carta assorbente per fritti. In questo modo riuscirete a eliminare l’olio in eccesso delle frittelle.
Toglietele infine dalla carta, e adagiatele su un altro piatto caldo e pulito.
Servite le frittelle ben calde. Buon appetito!
6/6 Consigli
- Serviamo le nostre frittelle di finocchi accompagnate da alcune fettine di limone fresche.