1/6 – Introduzione
Quante volte vi sarà capitato di avere voglia di un dolce o di un dessert ma la dispensa era vuota ed in casa non c’erano che pochi ingredienti? Per fortuna, non per tutte le ricette serve una grande preparazione. Per preparare le frittelle di banane, per esempio, basta seguire pochi e semplici passaggi, ed il risultato soddisferà sicuramente il palato di grandi e piccoli.
Le frittelle di banane, infatti, sono un’ottima merenda ed una sostanziosa colazione per i bambini, soprattutto in inverno.
Come tutti i fritti, infatti, è consigliato mangiarli quando ancora caldi. Le frittelle di banane, inoltre, si possono guarnire con una spolverata di zucchero a velo, e se si raffreddano tendono a perdere fragranza (ma non certo sapore). In questa guida verrà spiegato passo dopo passo come preparare delle ottime frittelle di banane, da servire agli ospiti anche come valida alternativa alla frutta.
2/6 Occorrente
- 4 banane
- 3 uova
- 100 grammi di zucchero
- 200 grammi di farina 00
- lievito per dolci
- zucchero a velo (o in alternativa miele)
- olio vegetale q.b. per friggere
- un pizzico di sale
3/6 – Come preparare la pastella
Per iniziare, ovviamente, è necessario comperare un bel casco di banane. Le banane non devono essere troppo mature in quanto la polpa morbida può rovinare il risultato finale, ma neanche verdi.
A questo punto, munirsi di ciotola e setacciare la farina a cui bisognerà aggiungere il lievito per dolci (preferibile sempre quello biologico, che di norma è composto da cremor tartaro e bicarbonato di sodio).
Aggiungere poi nella stessa ciotola lo zucchero e le uova, avendo l’accortezza di romperle al centro della farina disposta a fontana (cioè con una sorta di buco nel mezzo).
Mettere quindi un pizzico di sale e mescolare in modo energico utilizzando un cucchiaio di legno. È possibile anche usare la frusta elettrica, che faciliterà il lavoro.
È giunto quindi il momento di versare il latte. Sempre con il cucchiaio di legno o con la frusta elettrica mescolare fino a quando non si ottiene una pastella liscia, abbastanza liquida ed omogenea. Se la pastella risulta troppo densa (a volte dipende dal tipo di farina che si utilizza) bisognerà aggiungere un altro po’ di latte, senza eccedere.
Una volta ottenuto l’impasto, coprire la ciotola con un panno di cotone inumidito (o con della pellicola trasparente) e lasciar riposare la pastella per una mezz’ora a temperatura ambiente.
4/6 – Come tagliare le banane per la frittura
Trascorso questo lasso di tempo, sbucciare le banane e tagliarle in tre, quattro pezzi uguali. Non è infatti consigliato sbucciare prima le banane perché tendono a scurirsi. Tagliare quindi in senso longitudinale ogni pezzo di banana ed ottenere alcune strisce di frutta abbastanza fini.
Versare quindi in una padella o in un pentolino dell’olio vegetale e scaldarlo. Quando sarà raggiunta la temperatura dell’olio, immergere uno ad uno i pezzi di banana nella pastella e friggerli, poco alla volta.
Con un cucchiaio o una schiumarola rigirare di tanto in tanto la frittella per ottenere una cottura uniforme. Le frittelle di banane si cuociono in pochissimi minuti, e si possono scolare dall’olio quando diventano di un colore appena ambrato.
5/6 – Come guarnire le frittelle di banane
Una volta tolte dall’olio, lasciare scolare le frittelle di banane per qualche minuto dentro un recipiente con della carta assorbente. Subito dopo, disporle su un piatto e spolverizzarle con dello zucchero a velo. Al posto dello zucchero a velo si può utilizzare anche il miele.
Le frittelle di banane sono ancora più golose se vengono accompagnate per esempio con della cioccolata calda e con un po’ di panna montata. Infine, se si è amanti delle spezie sulle frittelle di banane si può versare anche qualche cucchiaino di cannella. Non resta quindi che assaggiarle e soddisfare così il proprio palato.