1/7 – Introduzione
La marmellata di latte è poco conosciuta e usata in Italia, ma piuttosto diffusa nel nord Europa e nei paesi dell’America meridionale. È da preparare nel periodo invernale, quando a disposizione c’è poca frutta da utilizzare per queste preparazioni. Molto gradita ai bambini per il suo sapore, che ricorda quello delle caramelle mou, è una maniera alternativa per consumare latte sotto un’altra forma. Per essere più precisi, il suo nome dovrebbe essere crema di latte e non marmellata perché non contiene frutta. Ecco come preparare la marmellata di latte seguendo questi semplici passi.
2/7 Occorrente
- 1 litro di latte intero o parzialmente scremato
- 300 gr. di zucchero
- 1 pizzico di bicarbonato di sodio
- 1 stecca di vaniglia
- barattoli con tappo a vite
3/7 – Fase di Cottura di 3 ore
Occorre una pentola capiente dal fondo un po’ spesso e antiaderente, per non far attaccare il preparato. La cosa migliore è usare latte intero o parzialmente scremato. Aggiungere il latte, lo zucchero e il sale nella pentola e tenere la fiamma ad un livello medio-alto. Mescolare continuamente fino a quando il composto raggiunge il punto d’ebollizione, dopodiché abbassare la fiamma e lasciare cuocere per 3 ore coprendo la pentola con un coperchio. Controllare la consistenza della confettura ogni mezz’ora. La consistenza dovrebbe essere quella del caramello sciolto, tenendo presente che la confettura si addensa dopo essersi raffreddata. In questo sito sono presenti alcune importanti informazioni relative a questa ricetta. http://www.mangiarebene.com/marmellata-di-latte—dulce-de-leche_IDa_670.htm.
4/7 – Assaggio del composto dopo 2 ore
Il composto comincerà a cambiare colore e ad assumere un colore marrone chiaro, solitamente dopo circa 2 ore di cottura; tale tempo può variare a seconda del livello della fiamma. Per valutare se è stata raggiunta la giusta consistenza, prendere con un cucchiaino un po’ di marmellata e metterla in un piatto: se sollevando il cucchiaino la marmellata non scivola via, significa che è la cottura è terminata. Quindi, toglierla dal fuoco e lasciarla leggermente intiepidire, dopodiché versarla nei vasetti e lasciare questi ultimi a temperatura ambiente fino a quando il composto all’interno non si sarà completamente raffreddato. Ecco qualche informazione che fa a caso nostro. http://www.nonnaida.com/it/ricetta-marmellate-e-conserve/49-ricetta-marmellata-di-latte.html.
5/7 – Aggiunta della vaniglia per insaporire
Quando la marmellata di latte sarà ormai fredda, mettere i vasetti in frigorifero e consumare la confettura entro due settimane. Proprio per questo motivo è consigliabile non eccedere nella quantità di ingredienti, altrimenti si rischia di dover buttare via tutto se non viene consumata. La preparazione più semplice è quella con il latte condensato, poiché si mette a scaldare a bagnomaria in un tegame, oppure direttamente nel barattolo privato dell’etichetta, per circa un’ora e mezza. Per donare un tocco di sapore alla confettura, è possibile aggiungere della vaniglia (in polvere o a baccelli) durante la cottura. In questo sito è possibile trovare qualche dettaglio che sicuramente può arricchire la guida. https://www.giallozafferano.it/ricerca-ricette/marmellata+di+latte/.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Attenersi ai consigli presenti anche nei siti esterni