1/5 – Introduzione

Potete scegliere tra spezie ed aromi come condimento al vostro olio aromatizzato: entrambi hanno uno scarso potere nutritivo ma una grande influenza sulla digestione con riflessi olfattivi e gustativi. Di seguito vi verranno proposti tre tipi di oli aromatizzati con i loro rispettivi usi. Vediamo allora come preparare l’olio aromatizzato.

2/5 Occorrente

  • olio extravergine di oliva
  • per olio aromatizzato erba cipollina e menta : 6 foglie di menta, 3 fili di erba cipollina
  • per olio aromatizzato peperoncino e rucola : 4 foglie di rucola, 7 peperoncini
  • per olio aromatizzato alloro e bacche di ginepro : 4 foglie di alloro, 15 bacche di ginepro

3/5 – Peperoncino e rucola

La preparazione dell’olio aromatizzato è un processo di trasferimento di sapore e profumo in un olio, che svolge la funzione di vettore. Può essere usato per insaporire i piatti in cucina, in aromaterapia come olio da massaggio e per preparare alcuni prodotti di bellezza come saponi e lozioni. Si tratta, insomma, di un semplice processo che consiste nell’infusione di fiori, erbe o spezie in un olio, per poi farlo riscaldare e lasciare riposare in un luogo soleggiato in modo che i profumi e sapori possano fondersi insieme. L’olio aromatizzato al peperoncino e rucola è estremamente adatto per ravvivare il sapore del pesce, crudo o cotto che sia. Il peperoncino è una delle spezie più utilizzate, ricca di vitamina C e con leggendarie proprietà afrodisiache. Scegliete circa 4 foglie di rucola e ponetele alla base del contenitore; aggiungete poi 7 peperoncini senza semi e tagliati in piccole parti e infine versate 200 gr d’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale.

4/5 – Erba cipollina e menta

L’olio aromatizzato all’erba cipollina e menta è adoperato principalmente per salse e omelettes. L’erba cipollina conserva il sapore della cipolla rendendolo meno penetrante e con una diversa consistenza ed è nota per i suoi usi vermifughi e ipoglicemizzanti; la menta invece ha funzione di digestivo e capacità di rinfrescare l’alito. Immergete per 30 secondi la menta in acqua bollente ed una volta scolata e spezzettata va aggiunta a 250 gr di olio extra vergine d’oliva, sale e tre fili di erba cipollina. Consentire agli oli aromatizzati di riposare a temperatura ambiente per almeno 20 minuti prima di ogni utilizzo; inoltre, non bisogna mai riutilizzare l’olio dopo aver cucinato, soprattutto quello della frittura.

5/5 – Alloro e bacche di ginepro

L’olio aromatizzato all’alloro e bacche di ginepro è indicato nel condimento per la grossa selvaggina e la preparazione di tordi e uccelli diversi. Può essere utilizzato prima della cottura nella marinata delle carni, durante per creare un sughetto che renda umida e profumata la vostra ricetta e una volta a tavola come condimento a crudo per un sapore più deciso. Lavare e asciugare bene 3-4 foglie di alloro e posizionarle sulla base del contenitore; aggiungere poi 300 gr d’olio extravergine d’oliva, circa 15 bacche di ginepro.