1/7 – Introduzione
All’interno della guida che andremo a sviluppare nei prossimi passi, andremo a dedicarci alla cucina. Tuttavia, ci sposteremo dai nostri confini, per arrivare fino in terra orientale, nello Stato del Giappone, per spiegarvi, come preparare il Sashimi a casa.
Siete patiti della cucina giapponese e appena potete andate al ristorante sotto casa per gustare le varie prelibatezze che vi propongono? Vi è balenata per la testa l’idea di preparare del sashimi, ma già sapete che sarà un’impresa impossibile? Oppure avete il timore di qualche infezione perché non siete degli esperti di cucina giapponese e di pesce fresco? Niente paura, il sashimi, pur essendo un alimento prelibato della cucina nipponica, non è difficile da preparare. Ecco allora come procedere.
2/7 Occorrente
- Ingredienti per quattro persone:
- Filetto di pesce spada
- Filetto di salmone
- Filetto di tonno
- Filetto di pagello
- 10 gamberoni
- salsa di soia
- Daikon
- Foglie di zenzero
- Attrezzi
- Attrezzi
- Un buon coltello per pesce affilato
3/7 – Scelta del pesce
Ovviamente è fondamentale avere a disposizione del buon pesce fresco altrimenti il piatto non sarà mai squisito. Quando vi recate dal pescivendolo, chiedete se può sfilettarlo; essendo il filetto la parte più tenera e succosa del pesce sarebbe meglio farlo pulire da mani esperte per avere un buon taglio. Appena arrivati a casa poniamo subito il pesce in frigorifero per mezza giornata. Una volta fatto riposare prendiamo i filetti.
4/7 – Preparazione del pesce
Con l’aiuto di un coltello affilato da pesce, tagliamo il filetto di pesce spada ottenendo delle strisce di mezzo centimetro e lunghe tre. Il taglio deve essere fatto nel senso diagonale che coincide con le striature del filetto. Procediamo allo stesso modo con il filetto di salmone, di tonno e di pagello.
Adesso prendiamo i gamberoni e li laviamo per bene sotto l’acqua corrente. Una volta che saremo arrivati a questo punto, dovremo andarli ad asciugare per poi rimuovere la parte della testa.
5/7 – Marinatura e condimento
Una volta puliti, li facciamo marinare nella salsa di soia per cinque o dieci minuti. Questo passaggio va fatto se non piace il gusto dei gamberi crudi, alternativamente possiamo anche scottarli sul fuoco per un minuto circa.
Ora, una volta che saremo arrivati fino a questo punto della preparazione della ricetta, dovremo necessariamente dedicarci alla preparazione delle radici, che fungeranno da accompagnamento per il sashimi. Dovremo, quindi, andare a preparazione il cosiddetto daikon. Il daikon è una radice utilizzata nella cucina giapponese, similare al ravanello di colore bianco; viene tagliato con un coltello affilato senza mai staccarsi come se fosse una lunga buccia di una mela. In questo piatto ci basta tagliarlo in modo sottile. Facciamo lo stesso con la radice di wasabi. Ora, dopo aver tagliato il pesce e le radici, componiamo il piatto. Su di un piatto da portata alterniamo le fette di salmone, tonno, spada e pagello con le fette di daikon e wasaby.
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7/7 Consigli
- Comprare pesce fresco è fondamentale per la riuscita di questo piatto