1/6 – Introduzione
Il risotto asparagi e salsiccia è un piatto celebre dall’aroma intenso e caratteristico, che sposa due ingredienti dalla combinazione assolutamente vincente. Sfumato con un tocco di vino bianco, mantecato al punto giusto, il risotto offre il meglio di sé quando risulta cremoso e ben caldo. Per prepararne uno ottimo, sono necessari innanzitutto gli ingredienti giusti: essi sono pochi e per questo tutti importanti nel loro ruolo. Usare una salsiccia insipida o asparagi legnosi e troppo amari, non aiuterà sicuramente ad ottenere un buon risultato. Vediamo dunque, nei passi a seguire, come cucinare il risotto agli asparagi e salsiccia.
2/6 Occorrente
- 200 gr di riso (carnaroli o arborio)
- 12 asparagi freschi
- mezza cipolla o uno scalogno
- 100 gr di salsiccia di maiale
- un bicchierino di vino bianco
- un litro di brodo vegetale
- 60 gr di burro (metà per la tostatura e metà per la mantecatura)
- un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
3/6 – Pulite gli asparagi
Come prima cosa dovrete preparare gli ingredienti e il brodo con cui cuocerete il risotto. Nel caso degli asparagi, tagliate le punte e mettetele da parte: hanno un tempo di cottura molto breve, dunque potrete aggiungerle alla fine. Rimuovete anche qualche centimetro della loro base, la parte più legnosa e meno saporita che non andrà inserita nel risotto. Rimasto dunque il cuore dell’asparago, affettatelo a rondelle di circa un centimetro. Nel frattempo in una pentola preparate un buon brodo vegetale con gli appositi dadi. Quest’ultimo dovrà restare caldo per tutta la durata della preparazione: dovrete insomma tenerlo a fuoco basso fino alla fine. Tagliate successivamente a fettine sottili la cipolla, spellate e sgranate leggermente la salsiccia.
4/6 – Sfumate con un po’ di vino bianco
In una padella capiente e dai bordi alti, adatta a preparare il risotto, fate fondere il burro con l’olio e rosolate la salsiccia fino a farle prendere colore. Aggiungete la cipolla e lasciatela appassire leggermente, facendo attenzione a non bruciarla. Inserite poi il riso e, mescolandolo frequentemente con un cucchiaio di legno, fatelo tostare per circa un minuto. Sfumate dunque con poco vino bianco.
A questo punto aggiungete le fettine di asparago e due generose mestolate del brodo caldo appena preparato. Controllate periodicamente che il riso non si asciughi mai troppo, rigirandolo con il cucchiaio e aggiungendo una mestolata di brodo di tanto in tanto. Dovrà infatti assorbire lentamente i sapori.
5/6 – Mantecate il riso
A pochi minuti dalla fine assaggiate e regolate eventualmente di sale. Aggiungete quindi le punte di asparago messe da parte inizialmente, un’ultima mestolata di brodo o due, e completate la cottura. Il risotto non deve mai asciugarsi troppo, ma nemmeno risultare eccessivamente bagnato, perché il tocco finale sarà la mantecatura. Una volta pronto, togliete la padella dal fuoco. Aggiungete subito una noce abbondante di burro e il parmigiano. Mescolate, smuovendo leggermente la padella avanti e indietro in modo da aiutarvi con tale movimento ad incorporare meglio i vari ingredienti. Finita la mantecatura, servite subito il piatto appena preparato, senza farlo raffreddare. Buon appetito.
6/6 Consigli
- Il risotto non deve mai asciugarsi troppo, ma nemmeno risultare eccessivamente bagnato, perché il tocco finale sarà la mantecatura.