1/6 – Introduzione
Il chai indiano, è un tè aromatizzato con varie spezie e addolcito con latte e zucchero. La miscela di spezie utilizzata, viene chiamata masala. Questo infuso viene preparato in tutta l’India, tanto da poter essere considerato come la bevanda nazionale indiana. Viene bevuto per accompagnare un pasto, durante una piccolo spuntino o per addolcire un momento della giornata. È possibile reperire il chai liofilizzato, in modo da poterlo preparare in breve tempo. Tuttavia è importante ricordare che il buon cibo, soprattutto quello indiano, non è mai cucinato in fretta. In India la preparazione del chai è un rito. Vediamo quindi come preparare il chai indiano, rispettando la ricetta originale, in modo da poterne assaporare il profumo avvolgente ed il gusto intenso e aromatico.
2/6 Occorrente
- 2 bastoncini di cannella
- 1 cucchiaino di pepe nero in grani
- 1 cucchiaino di semi di cardamomo
- 1 cucchiaino di chiodi di garofano
- 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
- 1 cucchiaino di té nero
- 1 cucchiaino di zucchero di canna
- 600 ml di latte
3/6 – Reperire gli strumenti necessari
Il tè utilizzato nella preparazione del chai tradizionale è quello nero. Esistono varianti che utilizzano il tè verde, ma si discostano nettamente dall’originale e per questo sono sconsigliate in questo tipo di preparazione. Per prima cosa, procuriamoci gli strumenti necessari: una pentolino, un mestolo di legno, un coltello e un colino. Dopo aver reperito gli ingredienti, procediamo con la preparazione. Va specificato che il tipo di tè nero più indicato è quello in foglioline arrotolate in palline. È naturalmente possibile utilizzare quello in polvere o in bustina, tuttavia il gusto può risultare alterato.
4/6 – Preparazione del chai
Gli indiani, utilizzano un latte con una percentuale di grassi che va dal 6 all’ 8 %, ma lo allungano con l’acqua. Per questo motivo, possiamo utilizzare del latte parzialmente scremato, senza aggiunta di acqua, per un risultato perfetto e molto simile all’originale. Procediamo quindi con la preparazione. Nel pentolino versiamo il latte, aggiungiamo le spezie e portiamo ad ebollizione, senza utilizzare il coperchio. Questo procedimento, è necessario per insaporire il latte e per rendere la bevanda densa e corposa. Dopo circa 20 minuti dall’inizio dell’ebollizione, togliamo i bastoncini di cannella e versiamo il chai nelle tazze, con l’aiuto di un mestolo.
5/6 – Ultimare la cotture e servire caldo
Durante questo passaggio è possibile filtrare la bevanda servendosi di un colino, in modo da rendere il tè fluido e cremoso. Durante la cottura, può succedere che il latte evapori troppo in fretta. In questo caso è possibile aggiungere qualche cucchiaio di acqua o di latte, fino a raggiungere la consistenza desiderata. Il chai va servito caldo o tiepido, per assaporarlo al meglio. Questo è il procedimento per realizzare un tè chai in perfetto stile indiano. In alternativa, possiamo reperire la miscela di spezie preconfezionata, per una preparazione veloce. Gli intolleranti al lattosio, inoltre, possono provare a sostituire il latte vaccino con quello di cocco o di soia.
6/6 Consigli
- È possibile preparare il chai il giorno prima, in modo da insaporirlo e gustarlo in giorno seguente