1/5 – Introduzione

Come preparare i finferli trifolati? I finferli non sono altro che dei funghi piuttosto diffusi e ideali da utilizzare in cucina non soltanto durante la preparazione di primi piatti (come ad esempio i risotti), ma grazie alla loro versatilità anche secondi e contorni. I finferli sono facilmente reperibili nei vari supermercati o, in alternativa, per tutti coloro che se ne intendono, si possono raccogliere direttamente nei boschi. La realizzazione di questa ricetta non è particolarmente complicata e non richiede neanche troppo tempo. Il tutto è indicato per un minimo di quattro persone.

2/5 Occorrente

  • 200 grammi di finferli
  • Olio extravergine d’oliva
  • Cipolla e prezzemolo quanto basta
  • sale
  • Brodo vegetale
  • Mezzo bicchiere di vino bianco secco
  • pepe

3/5 – La pulizia e la preparazione dei finferli

Per prima cosa sarà assolutamente necessario procedere alla pulizia dei finferli. Per pulirli, non si dovrà fare altro che prendere un coltello piuttosto affilato e sgrassare la base dei funghi, in quanto gli stessi, nella maggior parte dei casi, contengono dei residui di terra al loro interno. La terra dovrà dunque essere totalmente rimossa. Oltre al coltello affilato, per pulirli molto bene, è possibile utilizzare dei validi strumenti come un pennello da cucina o uno spazzolino morbido. Per ottenere un ottimo risultato bisogna lavorare con molta pazienza. In seguito i funghi dovranno essere lavati accuratamente sotto l’acqua corrente e quindi strofinati leggermente con un panno di carta da cucina. Fatto il tutto, si dovranno lasciar sgocciolare, successivamente andranno tagliati a pezzettini irregolari. Procurarsi poi una padella, quindi far soffriggere l’aglio e, non appena quest’ultimo sarà rosolato, unire i funghi e lasciare cuocere per circa venti minuti.

4/5 – La preparazione del soffritto

Poi si dovrà provvedere a preparare il soffritto. Si dovrà tritare finemente la cipolla che andrà fatta rosolare in una padella bassa, e al tempo stesso capiente, assieme all’olio extravergine di oliva. Attendere il tempo necessario affinché la cipolla possa dorarsi. Fumare il vino bianco sopra la cipolla e lasciarlo evaporare a fuoco vivace. A questo punto si dovrà abbassare la fiamma, per poi aggiungere i finferli e mescolare per bene, di modo da bagnarli tutti con il condimento. Durante la fase di cottura andrà aggiunto del brodo vegetale, un po’ per volta, in modo da non far asciugare troppo i funghi, che andranno quindi cosparsi di sale e di pepe a piacere. Trascorso il tempo massimo di un quarto d’ora, spegnere il fuoco e cospargere i funghi con del prezzemolo fresco spezzettato in piccoli pezzi con le mani, di modo che possa mantenere tutto il suo profumo.

5/5 – Le caratteristiche dei finferli trifolati

Andando ora a parlare di quelle che sono le caratteristiche dei finferli trifolati, va detto che questi gustosi funghi, preparati in questo modo, costituiscono senza dubbio un piatto piuttosto versatile, che ben si presta a essere assaporato in diversi modi. Ad esempio come antipasto su crostini di pane, ma al tempo stesso per insaporire il sugo della pasta. In alternativa, questi funghi possono rappresentare un valido condimento sia per un delizioso risotto che per una polenta.
Occorre poi tenere presente che i finferli sono adatti anche per essere conservati sottaceto e sottolio. In tal caso si consiglia vivamente di aggiungere anche del peperoncino, per dare un tocco in più ad ogni piatto a base di finferli trifolati.

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