1/5 – Introduzione
Nel periodo estivo, specialmente nei giorni di afa, è sempre consigliabile mangiare del cibo fresco. Le insalate, soprattutto se bilanciate, sono fortemente consigliate, dato che sono fresche, leggere, contengono molti sali minerali ed acqua, e quindi ci permettono di fare un pasto sano senza appesantirci troppo. Gli ingredienti delle insalate variano molto, in base ai gusti e alla stagionalità delle verdure che la compongono. Un componente fondamentale delle insalate estive, sono sicuramente i fagiolini sott’aceto. Chiaramente, questi possono essere utilizzati per preparare altri tipi di piatti, come ad esempio l’insalata di riso, oppure essere mangiati semplicemente come contorno. Sono facilmente reperibili, già pronti, in qualsiasi supermercato, ad un costo molto ridotto, ma al giorno d’oggi sono in molte le persone, che li preparano a casa, per essere certi della provenienza degli ingredienti e soprattutto per modificarli in base ai propri gusti. In questa guida vi aiuteremo, passaggio dopo passaggio, a preparare questa prelibatezza: i fagiolini sott’aceto.
2/5 Occorrente
- Fagiolini
- Aceto di vino bianco
- Zucchero (bianco o di canna)
- Strofinaccio di cotone
- Sale, pepe, noce moscata e chiodi di garofano
- Barattoli di vetro
3/5 – La cottura dei fagiolini
La prima cosa da fare è la cottura dei fagiolini. Innanzi tutto si consiglia di scegliere dei fagiolini freschi, teneri e non trattati. Lavateli accuratamente sotto il getto di acqua fredda, tagliate via le estremità ed eliminate i filamenti. A questo punto fateli bollire in abbondante acqua salata. Il tempo di cottura varia a seconda dei gusti, tuttavia è preferibile che i fagiolini rimangano cotti al dente, dato che a contatto con l’aceto continueranno ad ammorbidirsi. Mentre i fagiolini stanno ancora cuocendo, iniziate a preparare un recipiente con del ghiaccio e dell’acqua fredda. Appena saranno pronti, scolateli e versateli dentro la terrina con il ghiaccio. Questo procedimento impedirà il proseguimento della cottura evitando che si ammorbidiscano troppo e donerà ai vostri fagiolini un colore verde acceso. Dopo un paio di minuti, riponete i fagiolini su di un canovaccio pulito ed asciutto.
4/5 – La preparazione dell’aceto
Il giorno seguente preparate l’aceto: in una pentola versate l’aceto di vino bianco e sciogliete venti grammi di zucchero per ogni litro (se volete potete usare lo zucchero di canna). Aggiungete le spezie, le più indicate per questa ricetta sono il pepe in grani, la noce moscata e, se di vostro gradimento, qualche chiodo di garofano per insaporire ulteriormente. Portate ad ebollizione e spegnete il fuoco. Lasciate raffreddare completamente il tutto prima di utilizzarlo.
5/5 – L’assemblaggio e la conservazione
Procuratevi dei barattoli da mezzo litro, in modo tale che possiate consumare velocemente il contenuto una volta aperto. Mettete in ciascuno barattolo due foglie di alloro e dell’altro pepe in grani. Riponete i fagiolini in posizione verticale e versate l’aceto ormai raffreddato. Fate in modo che l’aceto ricopra completamente i fagiolini e che non si formino bolle d’aria all’interno che potrebbero portare al deterioramento del prodotto da conservare. A questo punto, chiudete i barattoli ermeticamente e riponeteli in un luogo fresco e asciutto, ovviamente si consiglia di consumarli in un arco di tempo non troppo lungo per godere della freschezza del prodotto. È ora di gustare queste fantastiche verdure e sbizzarrirvi con la fantasia, utilizzandoli nei vostri piatti preferiti.