1/6 – Introduzione
L’estate è già iniziata e cresce la voglia di mare, di sole e di sale. Via i ricordi freddi dell’inverno e ci si scopre in maglietta o in bikini, in riva alla spiaggia. E se viene fame, tanta fame all’ora di pranzo? Giocate d’anticipo e preparate già il giorno prima un fornito cesto da pic-nic o una borsa termica, nella quale metterete tutto il necessario per mangiare bene anche se scegliete il take-away! Ecco come organizzare un pranzo sulla spiaggia: leggete tutto d’un fiato e buon appetito!
2/6 Occorrente
- Tupperware
- Ombrellone
- Borsa frigo
- Thermos
- Piadine
- Pasta per pizza
- Farciture a scelta
- Verdure e frutta
3/6 – Preparatevi una bella pizza
Appena organizziamo una gita al mare, subito l’associazione è quella di correre a recuperare l’affettato per mettersi a fare uno, due o persino tre panini a testa. Ma se volete, invece, stupire tutti, dedicate maggior tempo a progettare la vostra giornata di sole curando anche il pranzo. Il giorno prima (la sera prima sarebbe l’ideale per avere prodotti più freschi e sfiziosi) acquistate dal panettiere un kg di pasta da pizza cruda, oppure impastatela voi stesse, non è difficile. Il risultato sarà comunque una soluzione veloce, pratica e gustosa. Calcolate circa 250 grammi di pasta a testa per una pizza. Utilizzate una teglia grande da forno: farete solo un’infornata per ricavare quattro abbondanti tranci di pizza! Stendete la pasta in teglia sottile sottile, come la pizza del ristorante, create i bordi piuttosto spessi, aiutandovi con i rebbi della forchetta. Stendete un sottile strato di passata di pomodoro, mentre in una bacinella tagliate a cubetti la mozzarella di bufala (la migliore) calcolandone una a testa, oppure se siete vegani, potete scegliere fra i tanti formaggi di soia, freschi e stagionati. Se la mozzarella è troppo “bagnata” fatela sgocciolare qualche minuto in un colapasta, appoggiato nel lavandino. Farcire la pizza con fantasia: cotto e funghetti sott’olio, alici e capperi, verdure o tonno. Per i vegani, invece, non possono mancare le verdure grigliate, facili da fare No ai formaggi agli affettati tipo salame, crudo o speck che sotto il sole potrebbero cuocere e diventare mollicci e un po’ acidi. Cuocete la pizza alla massima temperatura fino a quando la mozzarella non avrà fatto le bolle, fate raffreddare e tagliate in tranci abbondanti. Mettete la pizza in contenitori facili da sigillare ermeticamente, alternando strati di pizza a tovaglioli e ricordando di avvolgere i tranci in carta d’alluminio. Una buona scelta è quella di optare per il tupperware con il coperchio con la valvola per non avere un ristagno di umidità all’interno.
4/6 – Preparate le focacce
In alternativa alla pizza, potreste preparare anche delle focacce salate. Non mancate di renderle deliziose con una bella spolverizzata con aromi, ad esempio timo, origano o maggiorana. Una focaccia che si rispetti deve poi avere una bella spolverata di sale, grosso oppure fino, senza eccedere con le proporzione ed un filo d’olio extravergine d’oliva per una marcia in più. La focaccia, rispetto alla pizza, però, va farcita prima di partire, con quel che preferite, come prosciutto o mortadella, verdure grigliate, formaggi e una bella fetta d’insalata fresca, oppure rucola, amarognole a invitante. Non dimenticate di completare l’opera con pomodoro rosso a fette sottili e salse a volontà.
5/6 – Scegliete le piadine
Per un pranzetto coi fiocchi vanno bene anche le piadine romagnole con formaggio e mozzarella e basilico, tagliate a metà per facilitarne il consumo in riva al mare. Potete scegliere di farcirle a tramezzino, oppure arrotolandole in stile più dinamico o farcirle dopo averle piegate a portafogli. Se scegliete le piadine, potete prepararle voi stesse, oppure prenderle già pronte al supermercato o nel negozio di alimentari di vostra fiducia. Munitevi, in ogni caso, di piatti di plastica che offrirete solo se richiesti. Tovaglioli o carta assorbente direttamente dal rotolone per tutti.
6/6 – Chiudete in bellezza
Per concludere aggiungete un bel contenitore di verdure fresche, come pomodori e insalata, oppure grigliate e succose. L’estate ci offre melanzane zucchine e tantissime altre verdure, senza dimenticare ceci e fagioli. Non deve mancare una macedonia di frutta fresca con fragole, mirtilli e lamponi per dare un tocco in più al dessert. Per un sapore dolcemente fruttato nel succo utilizzate delle arance anziché il limone, non zuccherate per esaltare il fruttosio della frutta. Attrezzatevi di tupperware apposito, colorato e plastica, evitando i prodotti usa e getta, per servirla oltre che di cucchiaini pronti all’uso. Caffè o thè vanno portati in appositi thermos e per quanto riguarda le bibite, sbizzarritevi pure. Non solo gli analcolici classici come aranciata, coca e gazzosa, ma anche succo ACE, alla mela, la cedrata ed il chinotto. Colori che portano allegria alla compagnia! Non scordatevi di abbinare al pranzo una graziosa tovaglia di carta monouso ed un tavolino da spiaggia richiudibile per appoggiare gli alimenti che non saranno così a diretto contatto con la sabbia ed eventuali ospiti indesiderati. Mi raccomando, mettete in macchina anche un ampio ombrellone per un po’ di frescura che non guasta.