1/5 – Introduzione

Il burro è sicuramente tra gli ingredienti più versatili della cucina. Viene utilizzato in tutto il mondo e per tantissime varianti di cibi e piatti. In Italia è estremamente apprezzato, sia per la preparazione dei cibi dolci, che salati. Si presta ad usi infiniti e in questo caso illustriamo come lavorare il burro a crema, una delle sue tante tipologie. Aggiungendo spezie, aromi o salumi, bisogna ricordare che il burro diventa un fantastico ingrediente per crostini. Seguite quindi i passi qui descritti per comprendere il procedimento.

2/5 Occorrente

  • Burro
  • Terrina
  • Sbattitore elettrico
  • Fruste

3/5 – Burro a temperatura ambiente

Per poter lavorare il burro a crema, lo si deve prima portare a temperatura ambiente. C’è quindi bisogno di rimuovere il burro dal frigorifero almeno 2 ore prima dell’inizio della procedura. Quindi bisogna controllare che abbia raggiunto la temperatura ambiente. Il burro è pronto per essere lavorato quando risulta morbido alla pressione del dito. Non deve però sciogliersi: se è troppo molle, è meglio rimetterlo un po’ in frigo. Esistono anche dei metodi per portarlo alla giusta temperatura in caso di estrema fretta. Potete tagliarlo a dadini e metterlo nel microonde, ma al massimo per dieci secondi. In alternativa, provate grattugiare il burro appena tirato fuori dal frigo.

4/5 – Lavorare il burro

Adesso si deve riporre il burro in un recipiente capiente, l’ideale è se è realizzato ceramica. In seguito con uno sbattitore a fruste o ad immersione, a velocità minima, si deve lavorare il burro. Dopo pochi minuti il burro diviene più soffice e più chiaro di colore. Ora bisogna aggiungere poco alla volta lo zucchero (la quantità è diversa a seconda della ricetta). Bisogna continuare a lavorarlo per evitare la formazione di grumi. Lo zucchero insieme al burro favorisce lo sviluppo di bolle d’aria. Esse consegnano una consistenza morbida e leggera e favoriscono una migliore lievitazione dei dolci. Dopo aver aggiunto tutto lo zucchero, bisogna aumentare la velocità dello sbattitore. Ci si deve però fermare quando il composto diventa bianco e raddoppia di volume. Ora la crema al burro è stata ultimata.

5/5 – Crema salata al posto del burro

Se si preferisce una crema salata è fondamentale sostituire lo zucchero con le spezie. Tra di esse troviamo pepe, origano, timo e peperoncino. Per la preparazione dei crostini al prosciutto cotto o alla mortadella, ad esempio, bisogna procurarsi 100 grammi di salume e frullarlo. In seguito si devono aggiungere due cucchiai di crema di burro, un pizzico di sale ed una spolverata di pepe. Così facendo si ottiene una deliziosa crema che si può spalmare sui crostini. La si può anche conservare in frigo per alcuni giorni.